Raffaele: “Veloci e aggressivi”

Presentato il nuovo tecnico del Catania: "Vogliamo far innamorare i nostri tifosi. Sarei felice di 10-12 conferme dell'organico attuale". Le Mura: "Abbiamo trovato macerie" VIDEO


Prima conferenza stampa del nuovo corso del Calcio Catania. A Torre del Grifo è stato presentato il nuovo allenatore Giuseppe Raffaele con i componenti dello staff tecnico, che hanno partecipato all’incontro con i giornalisti insieme all’amministratore unico Nico Le Mura e al responsabile dell’area tecnica Vincenzo Guerini.
RAFFAELE. “Non mi piacciono i proclami – ha detto il nuovo allenatore – cercherò di far parlare i fatti. Stiamo provando a fare le cose in maniera ponderata e con la massima condivisione. Il mio ruolo è scegliere, bisogna essere convinti di aver fatto ciò che è giusto per il gruppo. Non vedo l’ora di vivere il Massimino come l’ho vissuto da avversario. Mi auguro di averlo pieno appena sarà possibile”.
“Occorre creare un organico in cui ognuno possa ritagliarsi il proprio spazio in base alle sue caratteristiche. E’ importante che si crei comunanza d’intenti. Il mercato? E’ un’annata particolare, i tempi sono più lunghi. Bisogna aspettare alcune uscite. Puntiamo a costruire una squadra aggressiva e veloce in tutti i suoi effettivi, una squadra in grado di far innamorare i suoi tifosi”.
“Sono arrivati due giocatori di categoria che lo scorso anno hanno fatto bene: sugli esterni abbiamo due punti fermi come Calapai e Pinto, con Albertini e Zanchi abbiamo cercato di avere una doppia soluzione. Sulle corsie siamo a posto. Sarei felice di avere 10-12 conferme dell’organico attuale”.
“Non cominciamo il campionato pensando che ci spetti il primo posto, ma vogliamo puntare in alto. La pressione la subisce chi se la mette addosso”.
GUERINI. “Con Raffaele crediamo di aver compiuto la scelta giusta, lo abbiamo voluto per come ha lavorato e perché rispecchia la nostra idea di calcio. Stiamo lavorando con grande spirito di collaborazione. Uno dei motivi per cui ho accettato la proposta di Maurizio Pellegrino è legato all’importanza che verrà data al settore giovanile. Vogliamo curare i particolari e la qualità. Intendiamo attivare alcune sinergie con le società dell’hinterland. Nella dirigenza ho trovato una passione che non ho mai visto da altre parti”.
LE MURA. “Stiamo riorganizzando ogni cosa. Abbiamo trovato macerie sotto tutti i punti di vista, dai bilanci a Torre del Grifo, dal personale alla struttura sanitaria. Raffaele ha fatto delle richieste in entrata e in uscita: lo accontenteremo su tutto. Tacopina? E’ una persona splendida, ma noi siamo il Calcio Catania. Sigi ha fatto diversi sforzi e altri ne farà. Procediamo in autonomia. Abbiamo firmato un patto di riservatezza: col tempo capiremo e capirà anche Tacopina. Se sono rose fioriranno”.
“Stiamo parlando poco, proviamo a essere diversi dal passato. Il clima a oggi è dei migliori, c’è una serenità che mancava da anni. Il nuovo Cda? Lo faremo appena risolveremo alcune questioni legate alla vecchia gestione. Al nostro interno è come se il Cda ci fosse già, non ci siamo dati una scadenza. Obiettivi? A Catania non si può parlare di salvezza. Non mi sento di dire qualcosa, ma possiamo rassicurare i tifosi: siamo certi di fare un grande campionato”.

STAFF TECNICO. Questo il nuovo staff tecnico rossazzurro: viceallenatore Giuseppe Leonetti, collaboratore tecnico Gianluca Cristaldi, allenatore dei portieri Armando Pantanelli, responsabile preparazione atletica Giuseppe Colombino, preparatore atletico Andrea Mannino, team manager Emanuele Passanisi.

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