Primi 350 profughi sulla nave quarantena, poi il vento ferma gli altri imbarchi

Un gruppo di tunisini è salito sulla Gnv Azzurra al largo di Lampedusa e dirottata a Trapani causa maltempo: FOTO

AGRIGENTO – La nave quarantena Gnv Azzurra farà rotta verso il porto di Trapani. A dare il via libera al trasferimento dell’imbarcazione, che ha a bordo 350 migranti, è stato il dipartimento Libertà civili del ministero dell’interno.
A causa delle avverse condizioni meteomarine, stamani, sono state sospese le operazioni di imbarco degli ospiti dell’hotspot di Lampedusa. Secondo quanto confermato dalla Prefettura di Agrigento, le operazioni di imbarco riprenderanno giovedì fino alla capienza massima stabilita che è per 700 migranti.
“Speriamo nel brutto tempo, perché se dovesse affollarsi di nuovo al momento ci sono oltre 400 migranti nell’hotspot. Insomma, ci è finita così: a sperare nel brutto tempo!”, ha detto l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
Stamane la nave ha imbarcato 350 migranti, tutti tunisini, sotto il monitoraggio di polizia e carabinieri. I migranti, con mascherine e zaini, sono saliti a gruppi di 10 e la croce rossa li ha dislocati nei vari ponti.
Intanto il mare mosso e le forti raffiche di vento che soffiano nel Canale di Sicilia hanno fermato gli sbarchi nell’isola. L’ultimo arrivo è avvenuto nella serata di ieri quando, verosimilmente dalla Libia, è giunto un barcone con molti bambini e donne a bordo. Nel gruppo anche una migrante con convulsioni e un giovane svenuto.

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