Azzolina: “La scuola non si piega”

Palermo. Il ministro in visita alla Falcone annuncia interventi per garantire la sicurezza e rassicura i docenti: "Non siete soli" VIDEO

PALERMO – Il ministro della Pubblica istruzione, Lucia Azzolina, ha visitato questa mattina la scuola Giovanni Falcone in via Pensabene a Palermo nel quartiere Zen più volte nel mirino dei vandali nelle ultime settimane. I raid e i furti sono stati al centro in questi giorni di un Comitato dell’ordine e della sicurezza pubblica in Prefettura.
“Offendere la scuola significa offendere lo Stato; la scuola non si piega – ha detto Azzolina – lavoreremo per proteggerla al meglio. Oggi scatta anche un bando Pon che permetterà alle scuole come la Falcone di avere dei fondi per acquistare i libri di testo, zaini e altri materiali didattici per gli studenti che non possono permetterseli”.
“Grazie per tutto quello che fate per la scuola che è la casa del futuro e per molti studenti è la prima casa. È il minimo essere qui, non ho fatto nulla di speciale. Siete voi i veri eroi del Paese, sono io a ringraziarvi. La Sicilia a settembre deve ripartire più forte di prima”, ha detto la ministra rivolgendosi ai professori della Falcone riuniti in aula magna.

“Abbiamo attivato un bando da 236 milioni che è stato pubblicato oggi: ogni scuola secondaria di primo grado potrà avere fino a 100 mila euro mentre le scuole secondarie di secondo grado potranno avere fino a 120 mila euro per comprare i libri di testo, device e zainetti agli studenti meno abbienti. La scuola deve arrivare a chi ha più difficoltà: nessuno deve restare indietro. Priorità è anche la sicurezza della scuola Falcone e di altri istituti di Palermo. Metteremo degli impianti di videosorveglianza lavorando insieme con questura e prefettura. Servono monitoraggi continui delle forze dell’ordine. Spero – ha aggiunto il ministro – possano dare una mano alla dirigente scolastica ed ai nostri studenti che hanno diritto di non abbandonare il loro quartiere e a una scuola di qualità”.
“La visita del ministro rappresenta un momento importante alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico – afferma il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani -. Un modo per rendersi conto personalmente delle esigenze delle scuole anche nelle realtà periferiche delle grandi città. Si dovranno valutare quali interventi mettere in campo per garantire la sicurezza degli alunni alla luce dell’emergenza Covid e la sicurezza del plesso scolastico per contrastare le intrusioni nell’edificio scolastico”. Il ministro è stato accolto dalla dirigente scolastica Daniela Lo Verde.

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