Lampedusa, trasferiti migranti positivi

I 7 casi di Covid nell'isola e i 28 ospitati a Porto Empedocle vanno a Palermo. Nave quarantena da 700 posti in arrivo in Sicilia

I 7 migranti positivi al coronavirus, tenuti in isolamento in una stanza dell’hotspot di contrada Imbriacola, hanno lasciato Lampedusa con un apposito volo aereo e sono stati trasferiti a Palermo. Nell’hotspot dell’isola non ci sono così più persone positive al virus.
I migranti, prima di essere imbarcati sull’apposito aereo, sono stati messi in un tubolare ermetico sigillato e isolato con l’esterno. Accanto, per ognuno, sempre in esterno, è stato posto un respiratore.
Anche i 28 migranti risultati positivi al coronavirus, temporaneamente ospiti della tensostruttura di Porto Empedocle, sono stati trasferiti, con ambulanze apposite, a Palermo. I contagiati sono tutti asintomatici. Il gruppo, sbarcato a Lampedusa, nella tensostruttura della Protezione civile è stato tenuto isolato dagli altri immigrati ospiti.
Intanto al Viminale sono state aperte le buste del bando indetto lo scorso 26 luglio ed è stata assegnata la gara. Nei prossimi giorni una nave della compagnia Grandi navi veloci arriverà in Sicilia per consentire di trasferire a bordo i migranti che sbarcano sulle coste italiane e che devono essere sottoposti a quarantena.
La nave, che molto probabilmente sarà ormeggiata al largo di Lampedusa, dispone di oltre mille posti: tolti quelli per il personale di bordo, le forze di polizia e il personale della Croce Rossa potrà ospitare tra i 600 e i 700 migranti, a partire da quelli che si trovano attualmente nell’hotspot sull’isola e nel Centro di Porto Empedocle.
L’arrivo in Sicilia è previsto nei prossimi giorni: la nave dovrà essere infatti attrezzata con le segnalazioni e i percorsi anticovid. Al Viminale si sta inoltre lavorando per ottenere una seconda nave di dimensioni più ridotte che verrà trasferita in Calabria.

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