Ecco come si viaggerà in autobus a Catania. “E la metro deve ripartire l’11 maggio”

Tutte le regole da seguire. Il sindaco: "Posti limitati, non sarà semplice" VIDEO - FOTO

CATANIA – Il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, l’assessore alla Mobilità Giuseppe Arcidiacono e il presidente dell’Azienda metropolitana trasporti Giacomo Bellavia hanno illustrato le nuove regole da osservare nella fase 2 per il distanziamento sociale sui mezzi pubblici previste dalle nuove normative nazionali per prevenire il diffondersi della pandemia.

Le misure saranno in vigore da lunedì. Sarà possibile viaggiare sui bus soltanto in numero limitato a seconda della lunghezza dei mezzi: massimo in 11 passeggeri per le vetture di più grandi, massimo in 8 per i mezzi più piccoli. “Non sarà molto semplice – dice Pogliese – poiché le nuove norme sono molto stringenti e i posti all’interno degli autobus molto limitati, ma questo è un primo passo che porterà alla normalizzazione e al ritorno allo status quo che tutti noi auspichiamo”.

“Tutti i mezzi – sottolinea Bellavia – sono già pronti ad accogliere i passeggeri. Abbiamo apposto la nuova segnaletica in tutte le vetture, a terra, sui sedili e lungo i corrimano. L’invito alla popolazione è quello di utilizzare il mezzo pubblico solo se strettamente necessario. Temiamo, infatti, che ci possano essere problemi di ordine pubblico dovuti alle limitazioni imposte dalle nuove normative. L’azienda con il solo personale a disposizione non può gestire la situazione e imporre il rispetto delle regole. Per questo abbiamo già chiesto la collaborazione del prefetto”.

Le regole e raccomandazioni da osservare sono: salire sui mezzi solo indossando la mascherina che è obbligatoria; ingresso vietato se si ha febbre, tosse o raffreddore; vietato salire a bordo dalla porta anteriore; evitare di chiedere informazioni all’autista il cui alloggiamento continuerà ad essere delimitato; non si potranno acquistare biglietti a bordo ed è stato incentivato l’acquisto online e tramite app Dropticket; non ci si potrà sedere sui sedili vicini al conducente né accanto ad altri passeggeri; sarà sempre obbligatorio mantenere una distanza minima di un metro dagli altri viaggiatori.

Nei prossimi giorni l’azienda provvederà, inoltre, ad installare il numeratore elettronico per la conta dei passeggeri a bordo. L’Amt proseguirà ad assicurare la sanificazione degli ambienti, attraverso le pulizie quotidiane straordinarie a bordo dei mezzi e nei locali aziendali, con l’ausilio di strumenti e prodotti speciali. Il personale continuerà ad indossare mascherine, guanti e a far uso dei prodotti igienizzanti.

Pogliese ha anche parlato della metropolitana dopo una confronto con i vertici della Fce: “Deve riaprire subito, al massimo il prossimo 11 maggio, perché un’infrastruttura così importante per la città non può ancora rimanere chiusa. Ho chiesto al direttore generale Salvo Fiore di superare ogni ostacolo dovuto alle limitazioni dei distanziamenti e sono sicuro che con impegno, tenacia e passione giorno 11 maggio centreremo l’obiettivo di avere nuovamente le corse delle carrozze della metro sui binari del percorso sotterraneo cittadino”.
Il sindaco ha precisato che Fce già da lunedì prossimo raddoppierà le corse dei bus sostitutivi del percorso della metropolitana in attesa della ripartenza di giorno 11 dei treni della metro.

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