Dehors veloci in tutta Catania

Delibera comunale autorizza da subito l'uso del suolo pubblico a ristoranti, pub e bar anche al di fuori del centro storico. L'assessore Balsamo: "Possibile proroga anche per 2021". VIDEO

CATANIA – Con un misura straordinaria e in deroga temporanea al perimetro della zona di rilevanza storico-ambientale, su proposta dall’assessore alle Attività produttive Ludovico Balsamo, la giunta del Comune di Catania ha varato una delibera che autorizza in tutta la città l’utilizzo del suolo pubblico esterno a ristoranti, pub e bar come nella zona della movida, per il servizio ai clienti in tavoli e sedie nei dehors.
Il provvedimento, immediatamente esecutivo, prevede su tutto il territorio cittadino di Catania, su richiesta degli esercenti, la possibilità di allestire uno spazio attrezzato sulla carreggiata antistante alla propria attività commerciale, purché questo non pregiudichi la sicurezza stradale o eventuali interessi di terzi e ferme restando le prescrizioni sul distanziamento.
L’atto, valido per tutta la città, prevede un sistema semplificato di rilascio dell’autorizzazione per velocizzare i tempi di rilascio della documentazione. Sul fronte degli sgravi tributari, l’amministrazione rende noto che “coerentemente al sistema degli aiuti economici che arriveranno dal governo nazionale e regionale, è intenzionata a tagliare di oltre il 50% l’ammontare da pagare al Comune”.

“Il provvedimento – ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese – oltre che un modo nuovo di immaginare Catania con più spazi per l’intrattenimento all’aperto, è una forma di sostegno agli esercenti che hanno dovuto subire l’emergenza da coronavirus che ha imposto la sospensione di alcune attività commerciali, tra cui quelle di ristorazione, con ricadute economiche negative sugli operatori del settore”.
“Proprio alla luce dell’ormai manifesta volontà del governo nazionale di prevedere in tempi brevi la riapertura delle suddette attività, l’Amministrazione Comunale aiuterà la ripresa del settore della ristorazione anche con il rilascio in tutto il territorio comunale, alle stesse condizioni stabilite per la cosiddetta movida del centro storico”, ha concluso Pogliese.

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