Marito e moglie gestivano lo spaccio

La coppia di Altavilla Milicia acquistava dai grossisti palermitani per rivendere ai pusher di zona: 8 arresti. NOMI E FOTO

PALERMO – I carabinieri hanno arrestato otto persone con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
L’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, quattro in carcere e quattro ai domiciliari, è stata emessa dal gip del Tribunale di Termini Imerese, su richiesta della locale Procura. Le indagini condotte dai militari della compagnia di Bagheria, tra luglio e settembre 2018, hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza circa una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di Altavilla Milicia.
Tra gli arrestati Dario Ribaudo, che rivestiva il ruolo di referente per lo spaccio nel territorio, avvalendosi della collaborazione della moglie, anche lei destinataria di una misura cautelare.
L’uomo acquistava da grossisti palermitani ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti (cocaina, hashish e marijuana) che poi rivendeva a soggetti dediti allo spaccio al dettaglio. La droga veniva nascosta nel vano motore dell’auto e nella grondaia.
I due coniugi erano soliti annotare in un libro mastro i nominativi degli acquirenti, con l’indicazione delle somme dovute da ognuno di loro per l’acquisto delle sostanze stupefacenti. Durante l’indagine, sono stati documentati da parte dei carabinieri circa 50 episodi di spaccio.
Gli arrestati sono Dario Ribaudo, 41 anni, indicato come il “cervello” dell’organizzazione; Davide Ribaudo, di 25, Salvatore Lombardo, Salvatore Barone, di 34. Ai domiciliari sono finiti Ignazio Abbinanti, 25 anni, Alessandro Stracuzzi, di 51, Vincenzo Filippone, di 20, e Daniela Stagno, Palermo, 43 anni, moglie di Dario Ribaudo.

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