Furti, evasioni e droga: arresti e carcere

Carabinieri al lavoro tra Catania, Bronte e Gravina: 5 in manette

CATANIA – Raffica di arresti dei carabinieri di Catania e provincia per diversi reati.

A Catania il 23enne Vittorio Amaru, di Misterbianco, è finito in manette per spaccio di droga. E’ stato notato dai militari in via Palermo quando, in lontananza, hanno visto uno strano e repentino movimento del giovane che, appena accortosi del loro passaggio, ha cercato di defilarsi. Al controllo è stato trovato in possesso del kit del perfetto pusher: mezzo grammo di cocaina, 10 pasticche di ecstasy e un bilancino di precisione, tutto già confezionato per la vendita.

Sempre a Catania i carabinieri hanno arrestato per evasione dagli arresti domiciliari il 29enne Salvatore Biondi. I militari l’hanno notato a passeggiare in strada, nonostante fosse ai domiciliari per droga, lo hanno  bloccato e ricondotto presso la sua abitazione in attesa del rito per direttissima.

Il 22enne Nicola Sparti, già agli arresti domiciliari per spaccio di droga, è stato arrestato e portato nel carcere di Piazza Lanza. Il provvedimento di aggravamento è scaturito dall’arresto del giovane dopo un inseguimento con i carabinieri che lo avevano sorpreso in via Del Parco malgrado fosse ai domiciliari.

I carabinieri di Gravina di Catania hanno arrestato il 39enne catanese Orazio Moschetto per un rapina compiuta a Mestre (Ve) nel 2012. Moschetto era già agli arresti domiciliari per altra causa, è stato portato nel carcere di Catania Piazza Lanza.

A Bronte i carabinieri, in esecuzione di un provvedimento di revoca della sospensione e che, contestualmente, ne disponeva la carcerazione, hanno arrestato il 42enne Angelo Liuzzo. Dovrà espiare la pena di un anno e sei mesi di reclusione, oltre altri sei mesi di arresto, per un furto commesso a Pisa nel 2016. Liuzzo è stato portato nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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