L’ex le rende la vita un inferno: arrestato

Santa Venerina. Escalation di minacce e aggressioni alla 23enne, ai suoi familiari e al nuovo compagno: 25enne in manette

SANTA VENERINA (CATANIA) – Atti persecutori e violenze non solo contro l’ex convivente, ma anche contro i familiari della donna e il nuovo compagno.
E’ scattato così l’arresto per A.G., 25 anni: a finire nel mirino del giovane di Santa Venerina l’ex convivente di 23 anni e i suoi genitori, rispettivamente di 57 il padre e 55 anni la madre, oltre all’attuale compagno della donna di 19 anni.
Il giovane, oltre a disinteressarsi della figlioletta (oggi di 3 anni) nata dalla relazione con la donna, ha in maniera costante vessato la compagna e i familiari. Il rapporto di coppia era stato minato dal comportamento aggressivo dell’uomo tanto da costringere la donna a denunciare i maltrattamenti patiti nel biennio 2016-2017 che, a relazione sentimentale terminata, hanno portato alla decadenza della responsabilità genitoriale nei confronti dell’uomo.
Improvvisamente nel giovane era rinato il desiderio di rivedere la figlia entrando immediatamente in contrasto con l’assoluto rifiuto espresso dalla donna. Da lì cominciava un comportamento minaccioso nei confronti della donna dicendole che, se avesse continuato a ostacolarlo “sarebbe stato peggio…”.
Diversi, infatti, sono stati gli episodi culminati in aggressioni alla giovane e all’attuale compagno il quale, costretto una volta a fermare l’auto per una manovra azzardata del persecutore, è stato colpito al volto appena sceso dall’auto solo per avere difeso la convivente violentemente strattonata dall’ex.
E ancora minacce e aggressioni ai genitori della ragazza, speronati in auto e minacciati: “Io vi ammazzo, non finisce qui! Ammazzo voi e pure (…), vi stermino!”. Il 25enne è stato rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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