Incarico per l’ex assessore Valentina Scialfa, a giudizio i vertici dell’ospedale Garibaldi

Catania. Secondo l'accusa l'ex direttore generale avrebbe prima conferito e poi prorogato una nomina da 40 mila euro per un medico esterno

CATANIA – Un incarico da 40 mila euro conferito nel 2015, senza avviso pubblico, dall’ex Direttore Generale dell’Ospedale Garibaldi di Catania Giorgio Santonocito all’ex assessore Valentina Scialfa, quale medico esterno, dopo diversi rinvii, ha portato il Giudice dell’Udienza Preliminare di Catania, ad emettere il decreto che dispone il giudizio per abuso d’ufficio nei confronti dei vertici dell’azienda Ospedaliera, il Direttore Amministrativo, Giovanni Annino, il Direttore Sanitario, Anna Rita Mattaliano, ed il Dirigente responsabile del settore affari Generali, Sviluppo Organizzativo e risorse umane, Gaetana Bonanno.
Secondo l’accusa Santonocito avrebbe prima conferito e poi prorogato (in concorso) l’incarico professionale di medico esterno procurando intenzionalmente un ingiusto vantaggio patrimoniale all’ex assessore comunale, Valentina Scialfa. Il processo inizierà il 2 Luglio 2020 innanzi la terza sezione collegiale del Tribunale di Catania. Giorgio Santonocito ha invece optato per il rito alternativo del Giudizio Abbreviato, e sarà giudicato l’1 Aprile 2020.
Il Codacons, che si è costituito parte civile, aveva denunciato nel 2016 la violazione delle norme per l’accesso ad incarichi professionali nella pubblica amministrazione attraverso un esposto alla Procura della Repubblica di Catania, da cui è partito l’odierno processo, e all’Autorità Nazionale Anticorruzione.

scroll to top