Dia, maxi sequestro di beni a Catania

Il provvedimento riguarda Orazio Di Mauro, esponente della cosca Laudani già arrestato nel 2016 nell'operazione "I Vicerè"

CATANIA – Beni per oltre un milione di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Catania a Orazio Salvatore Di Mauro, di 53 anni, esponente di spicco del clan mafioso Laudani e legato alla famiglia mafiosa catanese Santapaola. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale su proposta avanzata dal direttore della Dia, il generale Giuseppe Governale.
Di Mauro è sposato con una nipote diretta del patriarca Sebastiano Laudani, capo storico e patriarca dell’omonimo clan mafioso noto come “Mussi di ficurinia”. La Dia nel ricostruire i precedenti di Di Mauro ricorda che nel febbraio 2016 è stato arrestato nell’ambito dell’operazione “I Vicerè” per associazione mafiosa ed estorsione.
E che è stato anche coinvolto nell’inchiesta “Security” per associazione per delinquere, emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta, omessa dichiarazione e versamento Iva, appropriazione indebita, ricettazione, traffico di influenze, intestazione fittizia di beni, corruzione tra privati.
I beni sottoposti a sequestro sono: un compendio aziendale di un’impresa individuale operante nel settore del commercio di articoli di abbigliamento, mobili e articoli casalinghi; tre autoveicoli; e rapporti finanziari e disponibilità bancarie.

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