“Scegli il progetto per migliorare Catania”

Democrazia partecipata, il Comune coinvolge i cittadini per rilanciare un angolo della città. Pogliese: "Fondamentale ascoltare la gente" 

CATANIA – L’Amministrazione comunale ha avviato la consultazione pubblica per scegliere un progetto da realizzare a Catania, tra i quattro proposti, inossequio alla legge regionale 5 del 28 gennaio 2014, che destina la quota del 2% delle somme trasferite dalla Regione siciliana, per essere spesa con forme di “democrazia partecipata utilizzando strumenti che coinvolgono la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune”.
La scelta potrà avvenire, entro il 12 dicembre, tramite la pagina Facebook ufficiale del Comune di Catania oppure inviando una mail a: [email protected] o sottoscrivendo la preferenza direttamente presso la sede Urp nel Palazzo degli Elefanti in piazza Duomo.
I progetti riguardano: 2 mila nuovi alberi di varie specie da mettere a dimora a Catania; la riqualificazione di Porta Garibaldi e degli spazi circostanti con l’installazione di nuovo arredo urbano nelle piazze Palestro e Crocifisso Maiorana; la realizzazione di un originale percorso artistico culturale con espressioni di street art nella zona del Porto e della Civita, per migliorare il contesto dell’accoglienza per i croceristi e, infine, la rigenerazione verde del boschetto della Plaia con la piantumazione di nuovi alberi e la cura di quelli esistenti. La somma stanziata per realizzare questi progetti ammonta a 240mila euro.
“E’ una consultazione pubblica che promuove quattro progetti di assoluto valore ambientale e paesaggistico – ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese -. Abbiamo offerto una pluralità di canali per esprimere la scelta, perché crediamo al confronto come valore essenziale del nostro modo di concepire l’amministrazione pubblica e per questo auspichiamo che esprimano la propria preferenza un gran numero di catanesi.
In questi giorni – ha concluso Pogliese – stiamo portando a compimento il progetto della riqualificazione della fontana dei Malavoglia e piazza Verga che era stato scelto dai cittadini due anni fa, una volontà che nonostante le difficoltà dovute al dissesto finanziario del Comune, sta diventando concreta realtà perché riteniamo fondamentale l’ascolto della gente come metodo di governo”.
I risultati della consultazione verranno resi noti a conclusione del sondaggio, tramite gli organi di stampa, il sito web e i profili social del Comune di Catania.

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