Oscar e il sogno americano “naufragato” nel Rio Grande

Ormai è una foto simbolo e mette in risalto il dramma dell’immigrazione. Sono morti l’uno nelle braccia dell’altro, Oscar voleva una vita migliore, lontano da San Martin, un borgo di San Salvador ed inseguendo quel sogno è morto, insieme alla figlia Valeria di 23 mesi, i loro corpi immortalati mentre cercano disperatamente di raggiungere gli […]

Ormai è una foto simbolo e mette in risalto il dramma dell’immigrazione. Sono morti l’uno nelle braccia dell’altro, Oscar voleva una vita migliore, lontano da San Martin, un borgo di San Salvador ed inseguendo quel sogno è morto, insieme alla figlia Valeria di 23 mesi, i loro corpi immortalati mentre cercano disperatamente di raggiungere gli Stati Uniti.
Oscar Alberto Martinez Ramirez aveva 25 anni, faceva il cuoco in una pizzeria. Sua moglie Tania Vanessa Avalos di anni ne ha 21 e faceva la cassiera in un fast-food. Domenica, Oscar ha deciso di provare a raggiungere gli Stati Uniti, di attraversare il Rio Grande da Matamoros, in Messico, alla riva texana. Ha lasciato la bimba sulla riva ed è tornato indietro per prendere la moglie Tania. La piccola Valeria però, quando ha visto il papà andarsene, si è buttata nell’acqua per raggiungerlo, poi la tragedia.

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