Balata apre al Venezia

Il presidente della Lega B: "A seguito della riforma delle Noif e del blocco dei ripescaggi, quella lagunare è la prima società che ha diritto ad essere riammessa"

ROMA – “Sul Palermo la parola passa alla Federcalcio e alla Covisoc: non vi nascondo che la preoccupazione è molto alta”. Il presidente della Lega di Serie B, Mauro Balata, commenta così la situazione del club rosanero che rischia l’esclusione dal campionato cadetto.
“Il Palermo è una squadra che ha una tradizione sportiva e calcistica immensa, con una tifoseria appassionata e un legame incredibile tra la città, il territorio e la squadra di calcio – ha osservato Balata ai microfoni di Sport Mediaset – Purtroppo questa situazione non dipende da noi. Io ho cercato di far di tutto per portare avanti una politica di trasparenza e rispetto delle regole cercando di agevolare le proprietà sane, gli imprenditori virtuosi e appassionati, di cui il nostro calcio ha bisogno”.
Balata ha poi commentato la richiesta di ripescaggio già ipotizzata dal Venezia: “A seguito della riforma degli articoli 49 e 50 delle Noif e del blocco dei ripescaggi, con i nuovi criteri che prevedono la riammissione dei soli club retrocessi dalla B alla C, il Venezia è la prima società che ha diritto ad essere riammessa – ha osservato il presidente della Lega di B – Dovrà svolgere tutti gli adempimenti e, se vi saranno dei vuoti di organico, avrà diritto a ripartecipare al nostro campionato”.
Infine Balata ha rivendicato il lavoro fatto alla guida della Lega di B: “Quando si parla del nostro campionato non si sottolineano mai le cose positive: abbiamo valorizzato il brand, abbiamo aumentato le nostre risorse, abbiamo portato per primi in Europa il Var in Serie B, un asset fondamentale per aumentare valore del nostro calcio”.

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