Correva in auto, aveva bevuto e fuggì: 33enne accusato di omicidio stradale

Giuseppe Di Giovanni causò la morte di un 16enne e di un 17enne lo scorso 19 febbraio a Noto

SIRACUSA – Un avviso di conclusione indagini per il reato di omicidio stradale con l’aggravante di essersi dato alla fuga è stato notificato dalla Polizia di Stato a un uomo di 33 anni di Noto (Siracusa), Giuseppe Di Giovanni, coinvolto in un incidente stradale nel quale la notte del 19 febbraio scorso morirono due minorenni che erano in sella a un ciclomotore: Manuel Petralito e Gabriele Marescalco, rispettivamente di 16 e 17 anni.
Il giovane fuggì dopo l’impatto. Secondo quanto accertato l’uomo, “con grave colpa”, avrebbe causato la morte dei due ragazzi non adeguando la velocità alle condizioni di circolazione notturne, non rispettando il rispetto del limite di velocità urbano di 50 km/h – avrebbe viaggiato a circa 110 km/h – e avrebbe invaso la corsia opposta di marcia scontrandosi il ciclomotore e facendo balzare in aria i due minorenni, che morirono per l’impatto con il suolo. Tra i gravi elementi indiziari acquisiti dagli investigatori anche la conferma dell’assunzione di sostanze alcoliche.

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