Zona industriale, priorità alle strade

Catania. Lavori urgenti dell'Irsap per 30.000 euro dopo le segnalazioni di pericolo a Piano Tavola, Belpasso e Pantano d'Arci

CATANIA – L’Irsap ha avviato a Catania interventi urgenti per oltre 30 mila euro anche a seguito di varie segnalazioni di pericolo al traffico e alla pubblica incolumità sulle strade della zona industriale di Catania e in particolare negli agglomerati di Piano Tavola, Belpasso e Pantano d’Arci.
I lavori di manutenzione della rete viaria e pertinenze negli agglomerati industriali di Piano Tavola, Belpasso e Pantano d’Arci sono stati affidati all’impresa Edilhouses di Paternò per un importo complessivo di 30.795,76 euro. La spesa andrà a gravare sui fondi del Bilancio Irsap per l’anno 2019.
E’ inoltre in corso un intervento di manutenzione e gestione dell’impianto di sollevamento di proprietà comunale che porta le acque dei canali al depuratore per evitare lo sversamento a mare dei reflui e assicurare il normale svolgimento dell’attività balneare 2019.
“Apprendiamo favorevolmente la notizia che, dopo i tanti allarmi lanciati dalle organizzazioni sindacali confederali, sono in corso lavori di manutenzione alla zona industriale di Catania di competenza regionale – commentano i segretari generali provinciali Giacomo Rota (Cgil), Maurizio Attanasio (Cisl), Enza Meli (Uil) e Giovanni Musumeci (Ugl) -. È un buon inizio, ma occorre che anche il Comune e la Città metropolitana di Catania facciano la propria parte”.
“Finalmente – continuano – vediamo risultati ottenuti anche grazie alla forte spinta che su tali temi abbiamo prodotto nei confronti del governo regionale e dell’amministrazione comunale, sia nell’ambito della cabina di regia del Patto per Catania sia del Patto per la Sicilia”.
Per Rota, Attanasio, Meli e Musumeci, “si tratta certamente ancora di fondi esigui a disposizione dell’Irsap, rispetto alle esigenze di sicurezza manifestate da lavoratori, aziende e utenti”.
“Ecco perché – spiegano – ci aspettiamo che la Regione Siciliana mantenga l’impegno previsto tempo fa sui circa tre milioni di euro da destinare all’area industriale etnea. Su tale impegno vigileremo, perché la Regione intervenga su tutti gli ambiti, non solo le strade ma anche i torrenti che attraversano la zona, l’illuminazione e la segnaletica necessaria per transitare in sicurezza nell’area».
“Cgil, Cisl, Uil e Ugl di Catania – concludono Rota, Attanasio, Meli e Musumeci – ritengono necessaria un’ulteriore convocazione di una conferenza di servizi con Regione, Comune e Città metropolitana perché ciascuno faccia la propria parte, nel complessivo quadro di interventi di bonifica e riqualificazione della zona industriale, da Pantano d’Arci a Piano Tavola”.

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