“Sanità siciliana a macchia di leopardo”

Catania. Il ministro Grillo conclude il tour nell'Isola: "Ci sono potenzialità enormi, farò tutto il possibile per aiutare la mia terra"

CATANIA – “In Sicilia ci sono realtà a macchia di leopardo, come mi aspettavo. Ieri abbiamo visto Paternò, Biancavilla e Bronte: alcune realtà sicuramente sono importanti, ma possono migliorare. La Sicilia ha potenzialità secondo me enormi. Dobbiamo sfruttarle, dobbiamo valorizzare e sono convinta che abbiamo ancora molto margine”. Lo ha detto la ministra della Salute, Giulia Grillo, a margine di una visita all’ospedale Cannizzaro di Catania. “Io farò tutto il possibile per aiutare la mia terra – ha aggiunto – i miei giri servono anche a capire meglio le potenzialità, quello che stiamo facendo e quello che potremmo fare meglio”.
Nel reparto di Unità spinale del Cannizzaro, il ministro ha incontrato i due ragazzi torinesi viaggiatori in carrozzina protagonisti del ‘Viaggio in Italia’, Danilo Ragona e Luca Paiardi e con loro ha partecipato ad un gioco ad ostacoli sedendosi su una sedia a rotelle. “Oggi sono qui – ha detto Giulia Grillo – perché sapevo che c’erano Luca e Danilo, che io seguo da tempo e sono molto sensibile al tema della disabilità. Cerco sempre di dare supporto, anche se loro non hanno bisogno di me, però mi piaceva partecipare alle loro iniziative e particolarmente nella mia città. Questa è stata anche l’occasione per conoscere questa struttura, che non avevo mai visto”. La visita nell’ospedale Cannizzaro è stata organizzata nell’ambito di un tour del ministro nelle strutture sanitarie della Sicilia Orientale.
Tracciando un bilancio, Giulia Grillo ha detto che “una struttura nuovissima come quella di Biancavilla ancora deve un po’ prendere il ritmo” ha aggiunto di di “aver fiducia di riuscire a fare i numeri che ci aspettiamo da questa struttura”. Il ministro ha parlato dei reparti di Chirurgia Pediatrica e di Oncologia Medica dell’ospedale ‘San Vincenzo’ di Taormina dicendo “che vanno molto bene.

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