Zamparini, sanzioni ridotte

La Cfa ha parzialmente accolto i ricorsi del Palermo e del suo patron per le dichiarazioni lesive nei confronti dell'arbitro La Penna. Rinviato a Corte d'Appello ricorso Foggia su -8

ROMA – La Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite si è riservata la decisione sul ricorso della Lega Nazionale Professionisti Serie B, avverso la declaratoria di inammissibilità del ricorso relativo all’impugnazione della delibera del commissario straordinario, che ha consentito alle società di Serie A di iscrivere le proprie seconde squadre al campionato di Serie C. La Lega B lamentava la possibilità per le seconde squadre di essere promosse al campionato di Serie B.
Inoltre la Cfa ha parzialmente accolto i ricorsi del Palermo (ammenda di 10mila euro) e del patron della società rosanero Maurizio Zamparini (2 mesi di inibizione e ammenda di 15mila euro), rideterminando le sanzioni in un’ammenda di cinquemila euro per il club e nell’inibizione nei limiti del presofferto e in un’ammenda di cinquemila euro per Zamparini. Il Palermo e il suo patron erano stati sanzionati per le dichiarazioni lesive espresse da Zamparini nei confronti di Federico La Penna, arbitro del match di ritorno del play off di Serie B tra Frosinone e Palermo disputato lo scorso 16 giugno.
La seconda sezione del Collegio di Garanzia, presieduta da Attilio Zimatore, ha invece accolto e, per l’effetto, rinviato alla Cfa, il ricorso presentato dal Foggia nei confronti della Procura Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e della società Virtus Entella avverso la decisione della Corte Federale d’Appello, Sezioni Unite, della Figc, che ha riformato la decisione resa in primo grado dal Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare – e, per l’effetto, ha irrogato, in capo alla suddetta società, la sanzione della penalizzazione di 8 punti in classifica da scontare nella stagione 2018/2019, in luogo dei 15 punti irrogati dal Giudice di primo grado endofederale.

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