Catania, c’è da correre

Nove partite sino a fine anno, Coppa Italia inclusa. In campionato gli etnei sfideranno quasi esclusivamente squadre della seconda metà di classifica: occasione propizia per risalire

Nove partite da qui a fine anno. In cerca del cambio di passo dopo la recente frenata, il Catania prepara la volata sino alla sosta invernale.
Il programma etneo prevede otto gare di campionato più la Coppa Italia maggiore contro il Sassuolo.
Se la vetrina contro i neroverdi di De Zerbi, in programma mercoledì 5 dicembre al Mapei Stadium, potrebbe aprire le porte di una sfida d’altissimo livello contro il Napoli negli ottavi di finale (13 gennaio al San Paolo), gli impegni di campionato possono diventare l’occasione per recuperare il terreno perduto.
Affrontate tutte le squadre di vertice, gli uomini di Sottil chiuderanno il girone di andata contro formazioni che al momento occupano la seconda metà di classifica, eccezion fatta per la Sicula Leonzio.
Si comincia sabato sera contro la Reggina, poi, dopo una domenica di riposo, sarà la volta del recupero esterno a Matera (martedì 27).
A seguire, Biagianti e compagni renderanno visita al Bisceglie (domenica 9 dicembre), ospiteranno il Francavilla (mercoledì 12 dicembre, turno infrasettimanale), andranno a Lentini per il derby con la Leonzio (domenica 16 dicembre) per poi sfidare a cavallo di Natale la Cavese in casa (domenica 23 dicembre) e il Rieti in trasferta mercoledì 26 dicembre).
Prima della sosta ci sarà tempo per ospitare il Monopoli al giro di boa (domenica 30 dicembre): l’auspicio è che per allora il Catania sia risalito verso la vetta, ora distante otto lunghezze.

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