Zamparini conferma Tedino

Blitz in città del presidente del Palermo, che rassicura il tecnico: "Resta anche in caso di mancata promozione. Sono venuto per dire ai ragazzi che ora serve più cattiveria"

PALERMO – Visita di Maurizio Zamparini al Palermo alla vigilia del match di sabato pomeriggio al Barbera contro la Cremonese. Il patron è tornato sulle sue dichiarazioni seguite al pareggio casalingo con il Pescara.
“Io e il tecnico ci sentiamo dopo tutte le partite, mi chiama dopo due ore e la prima osservazione che ha fatto è stata quella delle due punte, di queste due punte, perchè poi si può giocare anche con tre attaccanti – spiega Zamparini – Io non ho fatto altro che riportare il nostro discorso però voi pensate che io da Udine faccio la formazione e ve lo lascio pensare”.
Piena fiducia all’operato dell’allenatore che secondo Zamparini sarebbe confermato anche in caso di mancata promozione: “Tedino è sempre stato tranquillo e lo sarà anche se restiamo in Serie B, non ci sarebbe nessun altro allenatore a sostituirlo. Il problema per Tedino, che poi non è un problema, è che se va in A deve maturare ancora di più perchè non l’ha mai fatta”.
Poi Zamparini spiega che con la sua visita spera di motivare ancora di più la squadra: “Mancano otto partite, sono venuto a dire ai ragazzi uno per uno che serve tecnica, ma anche concentrazione, cattiveria e determinazione, devono dare di più e ho detto ai più esperti di aiutare l’allenatore. Tirerò le orecchie al motivatore perchè se i giocatori sono demotivati – sorride Zamparini – nel suo punteggio domenica ha preso 4”.
Il patron si è soffermato su Nino La Gumina: “A lui ho detto di stare tranquillo perchè la società ha stima di lui, ma le punte fisiche non sono mai esplose a 21 anni, deve avere grande pazienza e aspettare il suo turno che deve crescere”.
Zamparini ha parlato per la prima volta anche dell’ipotesi di una mancata promozione: “La serie A ha un fatturato di 70 milioni e la B di 15, al momento non ci voglio neanche pensare, ne parliamo quando resteremo in B. Se domani mattina si presenta Frank Cascio o un altro non ci sono problemi, anzi mi è simpatico, ma per portare avanti il Palermo servono i soldi. A dicembre i soldi li ho dovuti mettere di nuovo io per finire la stagione prendendoli ancora dalle mie finanze”.
Su Nestorovski Zamparini dice: “L’ho tenuto perchè volevo andare in A, non questo Nesto ma quello che ci sarà da domani”.

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