Emergenza meteo a Catania:

le zone critiche e tutti gli interventi

Il prefetto convoca il Comitato operativo per la viabilità: arrivano mezzi spargisale anche dalla Calabria

CATANIA – Il prefetto di Catania Claudio Sammartino ha disposto la convocazione del Comitato operativo per la viabilità (Cov) per coordinare gli interventi necessari dopo l’arrivo dell’ondata di gelo. Sono riuniti dalla mattina i rappresentanti della questura, dei carabinieri, della polizia stradale, dei vigili del fuoco, dell’Anas, della polizia provinciale, del Dipartimento regionale della protezione civile-Servizio Sicilia orientale e del Dipartimento della protezione civile nazionale.
Dalla notte scorsa sono pervenute diverse segnalazioni su numerose strade della provincia etnea. In particolare si sono registrate difficoltà lungo la statale 284 nel tratto che da Biancavilla conduce ad Adrano, sulla 124 nel territorio di Caltagirone, sulla 417 che è stata temporaneamente chiusa al traffico, e nei territori di Acireale, Adrano, Calatabiano, Caltagirone, Castiglione di Sicilia, Giarre, Linguaglossa, Maletto, Maniace, Milo, Nicolosi, Paternò, Pedara, Ragalna, Sant’Alfio, San Pietro Clarenza, Santa Maria di Licodia, Santa Venerina e Zafferana Etnea.
Sono stati impiegati automezzi spargisale messi a disposizione dalla città metropolitana di Catania e dall’Anas. Su richiesta della prefettura è stato disposto l’impiego di ulteriori cinque mezzi provenienti dalla regione Calabria, che verranno dislocati in posizione strategica al fine di assicurare la copertura dell’intero territorio provinciale.
Il Compartimento polizia ferroviaria per la Sicilia ha comunicato l’interruzione temporanea della circolazione ferroviaria sulla linea Palermo-Catania, criticità superata anche attraverso l’impiego di autobus sostitutivi.
Particolare attenzione viene dedicata ai territori dei comuni colpiti dall’evento sismico del 26 dicembre in cui si registrano specifiche difficoltà connesse alla copiosa nevicata della notte scorsa che ha reso impraticabili diverse strade. I comuni di Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Caltagirone e Santa Venerina hanno comunicato l’attivazione dei rispettivi Centri Operativi Comunali per la gestione di eventuali situazioni di emergenza.

scroll to top