Maestre della Petrarca aggredite: un raid punitivo

Catania: spintoni e capelli tirati dal genitore di un alunno

CATANIA – Sono finite in ospedale al Cannizzaro e dimesse con una prognosi rispettivamente di tre e sei giorni le due maestre dell’istituto comprensivo Petrarca di Catania, aggredite venerdì mattina nel plesso di via Pantelleria. A picchiare le insegnanti sarebbero stati i genitori di un alunno, in particolare il papà di un ragazzino (non di una ragazzina come diffuso in precedenza) frequentante la primaria che, pare, il giorno prima sia stato rimproverato da una delle due maestre. All’uscita di scuola le due insegnanti erano assieme quando una di loro sarebbe stata aggredita con spintoni, testimoni avrebbero visto uno dei due genitori tirarle i capelli dopo averla fatta cadere a terra, mentre la collega, spintonata anche lei, sarebbe riuscita a scappare. Le indagini sono condotte dai carabinieri.

Il sindaco Enrico Trantino e l’assessore alle politiche scolastiche Andrea Guzzardi hanno espresso “la più ferma condanna e vicinanza dell’amministrazione comunale alle maestre coinvolte, che abbiamo già contattato per sincerarci delle loro condizioni. La sicurezza di studenti e personale scolastico – hanno aggiunto Trantino e Guzzardi – è una priorità assoluta, e in quell’istituto stiamo concretamente operando per garantire un ambiente di apprendimento sereno e protetto e collaborare con la scuola e le forze dell’ordine per prevenire ulteriori episodi di violenza”.

“Per fronteggiare l’allarmante situazione del plesso di via Pantelleria – hanno evidenziato – abbiamo già avviato un programma di interventi finalizzato a migliorare la sicurezza e la funzionalità della struttura. Una riqualificazione strutturale che prevede anche l’attivazione di servizi pomeridiani, offrendo così ai ragazzi opportunità di crescita e arricchimento extrascolastico, come le attività sportive e sociali”. Il sindaco Trantino e l’assessore Guzzardi, domattina, lunedì 17 febbraio, all’inizio delle lezioni si recheranno nel plesso di via Pantelleria per testimoniare ai genitori, agli insegnanti e alla dirigenza scolastica, la concreta vicinanza delle istituzioni cittadine alle maestre aggredite e a tutto il mondo della scuola.

Anche il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Giuseppe Pierro, ha espresso vicinanza al dirigente scolastico Giuseppe Sebastian Adonia: “Ancora una volta un episodio di violenza da condannare – ha commentato -. Dal 2024 sono operative le nuove misure a contrasto della violenza contro il personale scolastico fortemente volute dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara in seguito all’allarmante aumento di episodi di violenza a danno di insegnanti e del personale scolastico, accaduti nelle scuole anche durante lo svolgimento delle lezioni. Una riforma che inasprisce le pene per tali tipi di aggressioni proprio in difesa del personale della scuola. Seguiremo da vicino e con attenzione lo svolgimento delle indagini sulla dinamica dell’accaduto e la conseguente individuazione dei responsabili”.

scroll to top