Forte terremoto al largo del Messinese

Magnitudo 4.8. Avvertito anche a Catania e Palermo

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.8 è stata rilevata alle ore 16.19 al largo della costa messinese. L’evento è stato piuttosto significativo tanto che è stato avvertito anche a Catania, Palermo, Reggio Calabria e in altre località della Sicilia. Secondo i dati forniti dall’Ingv, il sisma ha interessato l’area messinese con epicentro a 11 chilometri al largo di Capo d’Orlando, a una profondità di 17 chilometri. Non sono stati segnalati danni. Il sisma è stato avvertito in diverse zone della provincia di Messina e alle isole Eolie, soprattutto ad Alicudi e Filicudi, dove le persone sono uscite per strada. A seguire è stato rilevato uno sciame sismico con altre scosse, la più forte delle quali di magnitudo 3.4 alle 17.26.

Secondo il presidente dell’Ingv, Carlo Doglioni, “è il movimento di convergenza tra la parte settentrionale della Sicilia e la parte meridionale del Tirreno ad aver scatenato il terremoto di tipo compressivo che questo pomeriggio ha scosso le isole Eolie. La zona colpita si trova in una fascia che corre da est verso ovest, grosso modo da Ustica alle Eolie, che è notoriamente una zona in cui la parte nord della Sicilia sta convergendo con la parte meridionale del Tirreno generando terremoti di tipo compressivo”. E’ escluso ogni tipo di legame con i recenti terremoti di Santorini, che invece rientrano in un contesto geodinamico completamente distinto e separato. L’evento rilevato oggi alle Eolie, come osserva il direttore dell’Osservatorio Etneo di Catania Stefano Branca, è stato di media intensità e profondità, in linea con l’attività sismica della zona interessata.

scroll to top