CATANIA – La scorsa notte i carabinieri di Catania sono intervenuti in via Garibaldi in casa di una 54enne straniera aggredita dal compagno, un 52enne catanese pregiudicato, che è stato arrestato. La chiamata al 112 è arrivata da parte di un condomino preoccupato per le urla che provenivano dalla casa della vicina. I carabinieri nell’appartamento hanno trovato il compagno che si era chiuso in camera da letto. La signora, scossa e con ferite alla testa e al collo, appena ha visto i militari si è lasciata andare a un pianto liberatorio, raccontando che da circa due anni, da quando era iniziata la convivenza, era stata costretta a subire continue minacce e aggressioni da parte del compagno, il quale andava in escandescenze per ogni piccolo disaccordo.
In questo caso, l’aveva insultata e minacciata soltanto perché non condivideva che lei guardasse in tv un programma di cucina. La 54enne, dunque, per evitare che la situazione degenerasse, gli aveva ceduto il telecomando andando in bagno a fare una doccia, ma lui l’ha raggiunta, armato di una pinza e l’ha colpita alla testa. Nonostante la ferita sanguinante, la signora è riuscita a scappare in cucina, dove però lui l’ha seguita, tentando di strangolarla, fino a quando, appigliandosi a un mobile, è riuscita a divincolarsi e a chiudersi a chiave in un’altra stanza.
Il 52enne ha cercato di sminuire l’accaduto, raccontando di una semplice lite con la compagna, ma la sua versione dei fatti non ha convinto i carabinieri che hanno trovato la casa con evidenti segni di violenza: mobili, oggetti e porte rotte oltre a tracce di sangue nel bagno.