Sesso e soldi dai migranti disperati: presi a Catania

Scoperta organizzazione che offriva pacchetti viaggio VIDEO-NOMI

CATANIA – La polizia di Catania, su delega della Direzione distrettuale antimafia, ha fermato 25 persone accusate di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I trafficanti, guineani e ivoriani in gran parte irregolari sul territorio nazionale (otto non sono stati rintracciati in quanto non presenti in Italia), erano specializzati nell’offrire ai connazionali “pacchetti completi di viaggio”, il cui prezzo superava i 1.000 euro. Sono stati rintracciati in diverse località italiane: Asti, Cuneo, Genova, La Spezia, Pavia, Rimini, Savona e Torino.

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L’operazione denominata “Landayà”, che in lingua dioula significa “fiducia” (termine utilizzato durante le trattative con i migranti clienti), è stata condotta dalla squadra mobile di Catania ed è scaturita dalle dichiarazioni di una minorenne che, prelevata dalla comunità, è stata immessa su un autobus diretto al Nord dove ad attenderla c’erano alcuni dei suoi aguzzini.

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La polizia ha registrato numerose conversazioni espressamente concernenti la bellezza e le fattezze fisiche delle migranti di sesso femminile gestite dal gruppo: in alcuni casi oltre al pagamento in denaro corrispondevano prestazioni sessuali, anche quando viaggiavano con figli minori. Sono emerse anche movimentazioni illecite di bambini in tenera età. “I trafficanti contattavano i migranti direttamente in Africa (Costa d’Avorio, Mali, Marocco, Libia) e lo conducevano, dietro pagamento di oltre mille euro, nel Paese europeo prescelto. Reati gravi, commessi in diversi paesi e caratterizzati dalla transnazionalità”, ha detto il direttore centrale anticrimine della polizia, Francesco Messina. 

Questi i fermati:

BALDE Zeynoule Abidine, maliano, classe ’90, tratto in arresto a Pavia;
BERTHE Fode, ivoriano, classe ‘94¸ tratto in arresto a Genova;
DIALLO Mamadi, ivoriano, classe ‘99¸ tratto in arresto a Genova;
DIARRASSOUBA Souleymane, ivoriano, classe’96, tratto in arresto a Genova;
KEITA Ibrahim, ivoriano, classe ’97, tratto in arresto a Genova;
SANOGO Alfousseni, ivoriano, classe ’99, tratto in arresto a Genova;
TOUMA Hadara Arouna, del Burkina Faso, classe ’99, tratto in arresto a Genova;
DOUMBOUYA Sidiki, guineano, classe ’92, tratto in arresto a Savona;
KONE Yacouba, ivoriano, classe ’97, tratto in arresto a Castellamonte (TO);
BAYOKO Djiguiba, ivoriano, classe ’99, tratto in arresto a Castellamonte (TO);
KONATE Yaya, ivoriano, classe ’99, tratto in arresto a Caluso (TO);
KADOUNO Abdoulaye Eder, guineano, classe ’96, tratto in arresto a Rimini;
BAMBA Abdoul Kader, ivoriano, classe ‘97, tratto in arresto a Fossano (CN);
BAMBA Souleymane, ivoriano, classe ‘97, tratto in arresto a Fossano (CN);
DIAKITE Amadou, guineano, classe ‘89, tratto in arresto ad Asti;
SANGARÈ Ali, guineano, classe ‘98, tratto in arresto a Nizza Monferrato (AT);
FOFANA Siriki nato in Costa d’Avorio, classe ‘96, tratto in arresto a La Spezia

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