Cresce il fotovoltaico, ma l’Italia è in ritardo

Nei primi 6 mesi installati 1.012 nuovi megawatt

Trend in miglioramento per gli impianti fotovoltaici in Italia: nel primo semestre del 2022 sono stati installati 1.012 nuovi megawatt – più del doppio rispetto allo stesso periodo del 2021 (406 Mw) – portando la potenza cumulata complessiva a 23.577 Mw e un numero di impianti pari a 1.087.190. Lo rende noto l’associazione Italia Solare, sulla base di dati resi disponibili periodicamente da Terna (dati Gaudì), osservando che l’andamento è positivo anche per i sistemi di accumulo visto che da gennaio a giugno è stato installato un terzo in più rispetto a tutto il 2021, tuttavia si registra nel complesso “un netto ritardo rispetto alle previsioni di sviluppo in linea con gli obiettivi che si è data l’Italia”.

“Siamo ancora molto lontani dal 2011 quando in 12 mesi erano stati installati 9.461 Mw”, ricorda l’associazione dedicata al fotovoltaico indicando che in Italia, il settore residenziale ha installato 5.486 Mw, il settore commerciale e industriale 12.921 Mw rappresentando così la maggior potenza installata, mentre il comparto utility scale conta su 5.170 Mw. Le regioni del Nord spiccano numero di impianti installati: in testa la Lombardia con 174.120 installazioni, secondo il Veneto (158.577) e terza l’Emilia-Romagna (113.160) seguita dal Piemonte (76.216). La Puglia continua a guidare la classifica della maggior potenza installata grazie ai grandi impianti fotovoltaici realizzati negli anni addietro contando 2.999 Mw seguita da Lombardia (2.868 Mw) ed Emilia-Romagna (2.345 Mw), a ruota Veneto e Piemonte. Prendendo in considerazione solo i dati del 2022, Lombardia (157 Mw), Lazio (147 Mw) e Sardegna (103 Mw) si sono dimostrate le regioni con la maggior nuova potenza fotovoltaica. La top ten delle città fotovoltaiche vede sul podio Viterbo con il maggior quantitativo di nuova potenza fotovoltaica installata in questi primi sei mesi con quasi 104 nuovi Mw, seguita da Cagliari (85,16 Mw), Brescia (37,32 Mw).

Quanto alle città, la classifica vede poi Bari (30,92 Mw), Milano (26,28 Mw), Torino (26,08 Mw), Padova (24,95 Mw), Bergamo (24,52 Mw), Novara (22,82 Mw) e Matera (22,80 Mw). Fanalini di coda Isernia, Verbano-Cusio-Ossola e Trieste che non arrivano al Mw installato. Per quanto riguarda i sistemi di accumulo, Italia solare rende noto che al 31 giugno 2022 la capacità connessa
complessiva arrivava a 1.361 MWh, dei quali 1.341 MWh erano batterie al litio. In riferimento ai soli sistemi di accumulo associati agli impianti fotovoltaici, il 2022 (629 MWh) sta continuando il suo trend di crescita, già intrapreso nel 2021 (411 MWh), superando nei primi sei mesi di un terzo l’installato complessivo dello scorso anno. La Lombardia è la regione che conta la maggior capacità cumulata connessa di sistemi di accumulo con 281 MWh, seguita da Veneto (216 MWh) ed Emilia-Romagna (136 MWh). Guardando al solo 2022 il Veneto è risultato particolarmente attivo realizzando 99 MWh, seguito da Emilia-Romagna (58 MWh) e Toscana (49 MWh).

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