Accreditato il laboratorio di tossicologia dell’Asp di Catania

di Nuccio Sciacca. Il bacino di utenza comprende anche Ragusa, Siracusa e Messina per analisi di 2° livello

Il Laboratorio di tossicologia è una sezione di quello di sanità pubblica, diretto da Salvo Calì, che rappresenta l’unico organo di controllo della provincia di Catania designato dalla Regione siciliana per il controllo delle acque sulla rete idrica, fonti di approvvigionamento, piscine, balneazione, ricerca e prevenzione della legionella nelle strutture ricettive e socio-sanitarie; e per l’effettuazione di esami tossicologici su matrici organiche.

Questo laboratorio di tossicologia ha appena ottenuto l’accreditamento Uni Cei En Iso/Iec 17025, rilasciato da Accredia, ente nazionale di accreditamento ed è in Sicilia è l’unico laboratorio del settore ad essere accreditato. L’accreditamento assicura che i laboratori abbiano tutti i requisiti richiesti dalle norme per svolgere attività di valutazione della conformità. La struttura afferisce al Dipartimento di prevenzione, guidato da Antonio Leonardi.

Per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali il laboratorio è organizzato in due sezioni – acque e tossicologia – presso le quali opera un’equipe altamente specializzata composta da 3 dirigenti medici, 2 dirigenti biologi, 7 dirigenti chimici, 8 tecnici di laboratorio e 1 operatore informatico. Nel settore acque, ogni anno, vengono effettuati circa 22.000 esami di controllo, chimici e microbiologici, nei campioni d’acqua pervenuti dai 58 Comuni della provincia di Catania, in particolare nell’ambito delle attività di sorveglianza dell’intera rete idrica, delle fonti di approvvigionamento, delle strutture ricettive e socio sanitarie, delle strutture ludico-ricreative (es. piscine).

Vengono inoltre controllate le aree di balneazione, durante la stagione balneare. La sezione acque del Laboratorio dispone di strumentazione per l’effettuazione delle prove microbiologiche (incubatori, frigoriferi, attrezzature per filtrazione, cappa…), un cromatografo ionico, uno spettrofotometro, un gas cromatografo con rivelatore di massa, spettrometro di emissione ottica al plasma accoppiata induttivamente. Il settore tossicologico, invece, effettua ogni anno circa 200.000 esami su matrici biologiche (es. sangue, urina, capelli…), per la determinazione delle sostanze d’abuso, alcol e farmaci.

Il laboratorio si avvale di strumentazione altamente tecnologica, che è stata recentemente potenziata anche nell’ottica di un’estensione del pannello analitico a droghe di abuso non convenzionali e nuove sostanze. In particolare sono stati recentemente acquisiti un cromatografo liquido ad alta prestazione, insieme ad uno spettrometro di massa ad alta risoluzione per l’esecuzione delle analisi di sostanze d’abuso di II livello. Il laboratorio è, inoltre, dotato di due analizzatori automatici per le analisi di I livello; due cromatografi liquidi per accertamenti di dipendenza da alcool e per dosaggi di farmaci, e di un gas-cromatografo a spazio di testa per il dosaggio ematico dell’alcool etilico.

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