Strisce blu, a Catania tariffe diversificate

Le differenze per zona entreranno in vigore il 27 aprile: costi e aree

CATANIA – L’amministrazione comunale di Catania ha rimodulato le tariffe della sosta delle auto negli stalli blu per sei zone centrali, garantendo comunque quella breve della durata massima di un’ora, introducendo la differenziazione dei costi della sosta per zone della città. Lo rende noto lo stesso Ente, sottolineando come si tratti di “un’azione integrata a quella del voucher per l’abbonamento annuale integrato Amts/Metro di viaggio sui mezzi pubblici (bus e metropolitana) al costo simbolico di 20 euro l’anno e la sosta gratis nei parcheggi scambiatori”.

Il nuovo sistema di tariffazione, che privilegia la sosta breve ed entrerà in vigore il 27 aprile, riguarderà le sei aree più centrali e a maggiore densità di traffico veicolare privato (Monastero Benedettini, Lago di Nicito, Villa Bellini, corso Sicilia, corso delle Province, Tribunale e corso Italia/piazza Europa). In queste zone resterà fermo a 0,87 euro il costo della tariffa per la prima ora di sosta e rimarrà invariato il costo dell’abbonamento mensile. Dalla seconda ora in poi lasciare l’auto costerà un euro ogni 60 minuti anziché 87 centesimi; la sosta per mezza giornata diventa 3,50 euro invece delle attuali 3; per i residenti di queste zone, però, arriva l’esonero totale della tariffa di sosta notturna. Rimangono invece invariate le tariffe nelle rimanenti aree meno centrali e meno intasate da auto in sosta e traffico veicolare.

“Un altro tassello – ha spiegato il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi – del puzzle che si sta costruendo giorno dopo giorno con una visione d’insieme, realizzando il progetto avviato nei mesi scorsi dal sindaco Pogliese di un piano integrato per la sostenibilità con iniziative che incidano sui nodi strutturali del sistema della mobilità cittadina e metropolitana, impedendo che le auto intasino il centro cittadino”.

scroll to top