Pi-Greco day, studenti siracusani protagonisti

Il liceo Corbino in piazza per una mattinata didattica FOTO-VIDEO

In occasione del Pi-Greco day, il liceo Corbino di Siracusa è sceso oggi in piazza per stringere la sua comunità in un abbraccio culturale: FOTO. “Una scuola distante dal territorio non adempirebbe appieno al suo compito – sostiene la preside Fronte – per questo desideriamo far scendere in campo i nostri studenti coinvolgendo anche i compagni delle scuole secondarie di primo grado in un’attività di formazione e di orientamento out-door per una festosa mattinata di didattica in città”.

Un percorso all’insegna delle Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics), realizzato in sinergia con alcuni docenti soci dell’Aif (Associazione per l’insegnamento della Fisica) sezione di Siracusa, che non tralascerà altri ambiti degli assi culturali, un armonioso connubio in cui, passeggiando per Ortigia, l’aspetto scientifico è andato a braccetto con quello storico-artistico, dando spazio all’entusiasmo, alla creatività degli studenti corbiniani, in modo da trasformare le conoscenze in competenze nel senso più costruttivo del termine.

L’itinerario è partito alle 8.30 dal Pantheon, davanti al simbolo del Pi-Greco, per fare tappa poi presso la statua di Archimede alloggiata nel cuore del liceo Corbino e giungere infine sul ponte Santa Lucia davanti all’altra icona del grande genio siracusano. Proseguendo verso piazza Pancali, piazza Archimede e piazza Minerva, in piazza Duomo ci sono stati i saluti della comunità scolastica al sindaco Francesco Italia e un flash mob conclusivo. Alunni compatti e motivati hanno espresso il proprio saper fare, sfoggiando le magliette offerte da sponsor locali, Associazione Nazionale Commercialisti di Siracusa nella persona del presidente Salvatore Geraci, UnipolSai Assicurazioni di Lauria Salvatore e Genovese srl di Genovese Alessio, che hanno creduto fortemente nell’iniziativa sostenendola.

Una flipped classroom all’aperto in cui i docenti si sono improvvisati alunni e gli alunni docenti, ma anche i cittadini e i turisti in giro per Ortigia. Una mattinata all’insegna del sapere condiviso in modo esperienziale e laboratoriale, un learning by doing con giochi-quiz di matematica e fisica in italiano e in inglese, narrazioni e dialoghi coi personaggi del pensiero matematico, esposizione di conoscenze storiche e filosofiche legate a Talete, Anassimandro Pitagora e Platone, infopoint, realizzazione di plastici e dello Stomachion, disegni, fumetti, video esplicativi, laboratori di fisica e app create per la tematica in oggetto.

Una scuola che costruisce il proprio sapere in ricordo di quel numero, Pi-Greco, tanto antico quanto irrisolvibile, che in tanti cercarono di definire dopo i Babilonesi e gli Egizi, ma del quale solo al grande Archimede, fisico, matematico e ingegnere del III sec. a.C., spetta la paternità per la sua eccellente approssimazione, tanto da essere divenuto nel tempo essenziale punto di riferimento per tutti i matematici, onore e vanto per tutti noi.

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