Capo dello Stato: 3 voti per un catanese

Prima fumata nera: tra le preferenze un nome imprevisto VIDEO

Fumata nera nella prima votazione del Parlamento per eleggere il presidente della Repubblica. Al termine dello spoglio nell’Aula di Montecitorio le schede bianche sono state 672, 49 quelle nulle. I voti dispersi sono stati pari a 88. In tutto i presenti e i votanti sono stati 976 rispetto ai 1008 previsti. Nessuno, ha detto il presidente della Camera Roberto Fico proclamando il risultato, ha raggiunto il quorum previsto dalla Costituzione dei due terzi dei componenti del Collegio. Servirà una nuova votazione, già prevista per domani a partire dalle 15.

Per quanto riguarda i nomi espressi, 36 voti sono andati a Paolo Maddalena, il candidato degli ex M5s, 16 a Sergio Mattarella. Tra gli altri 7 grandi elettori hanno scelto Berlusconi, 9 Cartabia, 6 Bossi. Due voti per Amato, Casellati, Conte e Giorgetti. E poi ancora Bruno Vespa, Claudio Lotito, Alberto Angela, Giuseppe Cruciani, Mauro Corona, Dino Zoff.

Tre voti sono andati anche a un catanese, Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons.

Tanasi da oltre trent’anni è paladino della difesa dei cittadini. E’ professore di Diritto pubblico all’università San Raffaele di Roma. Ha partecipato alla fondazione del Codacons, ricoprendo la carica di presidente regionale Sicilia, poi quella di vicepresidente nazionale, e adesso quella di segretario nazionale. 

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