Asp Palermo non paga, pignorato conto corrente

Azienda costretta a rimborsare una donna operata che ha subito danni permanenti

L’avvocato Raimondo Cammalleri ha pignorato il conto corrente dell’Asp di Palermo, per 145 mila euro, per conto di una sua assistita che nel settembre 2002 era stata operata di laparoisterectomia radicale nell’ospedale Ingrassia cui è seguito, a causa di un errore dei medici operatori, una idroureteronefrosi sinistra i terzo grado con conseguente insufficienza renale cronica.

Per i gravissimi danni subiti la donna, costretta ormai da anni a fare dialisi 3 volte la settimana, era costretta aveva fatto causa all’Asp che è stata condannata. Dopo il lungo processo e dopo aver ottenuto una sentenza definitiva di condanna, l’Asp di Palermo – dice il legale – non ha ancora provveduto al pagamento di quanto riconosciuto in sede giudiziale in favore della donna. La paziente, che si è rivolta all’associazione “Diritto Salute”, da anni in prima linea nella tutela delle vittime di malasanità, è stata costretta ad agire esecutivamente per il recupero forzoso dei 145 mila euro, attraverso il pignoramento del conto corrente dell’Azienda Sanitaria. “Tutto ciò – dice l’avvocato – con conseguente e ulteriore allungamento dei tempi e di inutile aggravio della spesa pubblica. Il tutto, ancora una volta, a causa dell’inerzia della pubblica amministrazione, rimasta sorda ad ogni richiesta, persino dopo la notifica della sentenza di condanna”.

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