“C’è il vortice, non uscite”

Danni e allagamenti nell'Agrigentino. L'appello del prefetto FOTO

AGRIGENTO – Situazione a rischio e gravi disagi tra Sciacca, Menfi, Mazara del Vallo e nella zona del corleonese a causa del maltempo che da ieri pomeriggio si è abbattuto sulla Sicilia occidentale. Numerose squadre dei vigili del fuoco e i volontari della protezione civile sono impegnati per soccorrere automobilisti e residenti rimasti in trappola a causa degli allagamenti.

A Sciacca un muro di sostegno è crollato a ridosso di un edificio di 7 piani. Gli abitanti di due palazzi sono stati sgomberati. Diverse auto sono state interessate dal crollo che ha provocato il cedimento di una porzione di strada di asfalto. Due automobilisti per mettersi in salvo sono saliti sul tetto della macchina. La strada che stavano percorrendo è stata trasformata in un fiume. I vigili del fuoco sono intervenuti con un gommone anche a Menfi, nella zona del Lido dei Fiori, per soccorrere alcuni residenti, tra cui due anziani bloccati nella loro abitazione invasa dall’acqua. Complessivamente sono stati portati in salvo 22 nuclei familiari. Detriti e fango hanno invaso e reso impraticabili le strade, come ad esempio la statale 188 tra Palazzo Adriano e Prizzi.

Le idrovore hanno lavorato tutta la notte per cercare di liberare dall’acqua strade e abitazioni anche a Sambuca di Sicilia, Favara e Campobello di Mazara. Tetti di capannoni volati, muri caduti, oliveti e vigneti sommersi dall’acqua, supermercati allagati: i danni dal maltempo ammontano a milioni di euro. Proprio alla rotonda dopo lo svincolo autostradale che smista il traffico verso Castelvetrano o gli altri comuni vicini si è allagato il punto vendita Conad, diverse strutture sono state scoperchiate. Una barca da pesca a Marinella di Selinunte è affondata. L’illuminazione pubblica a Castelvetrano è saltata. L’azienda Geolive una grossa struttura che si occupa di olive da pasto, con uno stabilimento esteso per circa 100 mila mq, è stata sommersa dall’acqua: i grossi bidoni dove le olive vengono messe con acqua e soda galleggiano nell’enorme spiazzo dell’azienda e hanno anche invaso la corsia della strada che porta a Marinella di Selinunte.

“Il vortice Mediterraneo, al momento, sta scaricando a mare, ma è molto vicino all’area nord dell’Agrigentino. Nelle prossime ore – a partire da stanotte – si prevede un avvicinamento della forte ondata di temporali accompagnata da raffiche di vento” annuncia il prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa che lancia un accorato appello a tutti gli agrigentini, residenti in ogni paese: “Non mettetevi in macchina e non uscite di casa, la condizione è di grande, grandissimo, rischio”.

“L’ondata di forte maltempo – spiega il prefetto – sta interessando la zona nord della provincia. Ci sono importanti criticità a Sciacca, Menfi, Ribera e nei Comuni più piccoli del circondario. Ci sono situazioni emergenziali e si sta profilando l’evacuazione dei cittadini che hanno avuto dei danni o che sono a rischio. Più torrenti sono straripati e siamo veramente in allerta”.

scroll to top