La Sicilia resta gialla, ma vede bianco

Dati Covid in miglioramento, il cambio di colore potrebbe scattare dal 4 ottobre

La Sicilia resta ancora in zona gialla ma inizia il percorso di ‘rientro’ in zona bianca. La regione, infatti, ha dati in miglioramento che, se consolidati, consentiranno il ritorno in zona bianca, presumibilmente nella settimana del 4 ottobre. Secondo i rilevamenti del monitoraggio di oggi, relativi al 23 settembre, per quanto riguarda le terapie intensive la Regione si trova al 10,7% e al 79,5 per 100 mila abitanti per quanto riguarda l’incidenza dei contagi.

La Sicilia, con la Provincia autonoma di Bolzano (70,6) e Calabria (63,6), sono le regioni che registrano questa settimana il valore più alto dell’incidenza di casi di Covid, uno degli indicatori decisionali chiave.

La percentuale più alta di occupazione di posti letto in area medica si ha invece in Calabria (18,5%), Sicilia (17,3%), Basilicata (15,4%). Per le terapie intensive, la maggiore occupazione è nella PA Bolzano (11,3%), Sicilia (10,7%) e Marche (9,6%).

Anche questa settimana sono 4 le Regioni/Province autonome (PA) che risultano classificate a rischio moderato: Piemonte, PA Bolzano, PA Trento e Valle d’Aosta. Le restanti 17, tra le quali la Sicilia, risultano classificate a rischio basso. La scorsa settimana le regioni a rischio moderato erano invece Abruzzo, Molise (che escono dalla classificazione di rischio moderato), PA Bolzano e PA Trento.

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