Tonno rosso e pesce spada “illegali”, scatta il sequestro

Operazione della guardia costiera di Riposto e Giardini Naxos: su un furgone 1.400 kg di pesce senza tracciabilità

Si è conclusa nello scorso weekend un’importante operazione di contrasto alla pesca illegale da parte della Guardia Costiera di Riposto e Giardini Naxos, che ha permesso di intercettare un furgone sul quale è stato trovato tonno rosso per un valore di circa 34.000 euro destinato al mercato clandestino.
Questa specie ittica è inserita in particolari piani comunitari di protezione che stabiliscono un rigido controllo delle catture a favore di un numero ristretto di imbarcazioni in possesso di permesso speciale, a causa di un eccesso di sfruttamento della risorsa negli anni che ha portato a un forte depauperamento.
Sequestrati 9 esemplari di tonno, per un peso complessivo di 1.360 kg, sprovvisti dei documenti di cattura, e un esemplare di pesce spada di circa 33 kg, anche questo privo della documentazione che ne attesti la provenienza.
Al trasportatore e al titolare della ditta sono state elevate due sanzioni amministrative di 4.166 euro per la violazione delle normative nazionali e comunitarie in materia di tracciabilità e di tutela degli stock ittici.
L’Asp di Catania, distretto di Giarre, ha sottoposto il prodotto ittico a controllo sanitario. Giudicato idoneo al consumo, è stata predisposta la donazione in beneficenza a favore del Banco alimentare della Sicilia.

scroll to top