Vaccini siciliani tra record e parsimonia

Centomila dosi in 2 giorni, ma la regione è ultima per over 70. Scarseggiano Pfizer e Moderna, open day solo con AZ

Otre 52 mila dosi di vaccini anti-Covid sono state somministrate ieri in tutta la Sicilia, quasi 100 mila negli ultimi due giorni. Una risposta di grande adesione alla campagna vaccinale da parte della popolazione, che però impone di ottimizzare la pianificazione dell’utilizzo delle dosi.
Per mettere in sicurezza le seconde somministrazioni dei vaccini Pfizer e Moderna programmate la prossima settimana, l’assessorato regionale della Salute ha disposto da domani la sospensione della modalità Open day per queste due tipologie di vaccini, mentre sarà possibile continuare a vaccinarsi senza prenotazione con AstraZeneca e Johnson & Johnson.
Da un punto di vista nazionale, ci sono oltre 2 milioni di italiani over 70 che non hanno ancora ricevuto la prima dose del vaccino. In base all’ultimo report del governo, aggiornato al 14 maggio, 519.666 ultra ottantenni (l’11,49% della popolazione di questa fascia d’età) e 1.495.947 cittadini tra i 70 e i 79 anni (il 24,84%) non sono stati vaccinati.
Tra gli over 80 la regione più indietro è la Sicilia, con un 30,99% che non ha avuto neanche la prima dose mentre in Veneto la percentuale scende all’1,56%. Tra i 70-79enni la regione che ha vaccinato meno è la Sicilia, con il 42,57%, e quella che è andata meglio è la Puglia, dove resta un 15,7% di non vaccinati.

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