Sicilia resta in giallo, ma da lunedì scuole chiuse in 12 Comuni

Superati i 250 positivi al Covid su 100mila abitanti: Musumeci rettifica l'ordinanza, ecco dove si fermeranno le lezioni. Riesi diventa zona rossa

La Sicilia resta in zona gialla, ma in attuazione del nuovo Dpcm scuole chiuse in 12 Comuni siciliani da lunedì 8 a sabato 13 marzo. Lo ha deciso il presidente della Regione Nello Musumeci, con una propria ordinanza.
In base al report dell’assessorato alla Salute sono stati superati i 250 casi positivi al Covid su 100mila abitanti.
L’elenco è stato rettificato in un secondo momento escludendo i Comuni di Porto Empedocle, Lampedusa e Linosa, dove la statistica comprende anche i migranti, non conteggiabili quale criterio per determinare la chiusura degli istituti.
Lo stop alle lezioni riguarderà Caccamo, San Cipirello e San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo; Castell’Umberto, Cesarò, Fondachelli Fantina e San Teodoro, nel Messinese; Licodia Eubea e Santa Maria di Licodia, nel Catanese; Montedoro, Riesi e Villalba, in provincia di Caltanissetta.
La valutazione sulla chiusura o riapertura degli istituti scolastici verrà fatta settimanalmente in base ai dati del servizio di Sorveglianza ed epidemiologia dell’assessorato.
Con la stessa ordinanza, visto il crescente numero di casi positivi, è stata disposta l’istituzione della zona rossa a Riesi, nel Nisseno, da sabato 6 a lunedì 22 marzo. Attualmente sono già off limits San Cipirello e San Giuseppe Jato, nel Palermitano

scroll to top