Esercito di uomini e mezzi contro i lapilli: ecco come i catanesi potranno disfarsene

di Tonino Demana. La raccolta affidata alla Dusty, il Comune definisce le modalità per i privati VIDEO

CATANIA – Conclusa la spettacolare eruzione dell’Etna restano i segni inequivocabili di un pomeriggio che in tanti ricorderanno per l’intensità del fenomeno e soprattutto per la quantità di lapilli e cenere “piovuti” su Catania e sui paesi pedemontani.
Strade e tetti ricoperti dalla coltre nera, tanto da indurre la Sac a chiudere di notte l’aeroporto di Catania per motivi di sicurezza. Al fine di tutelare la pubblica incolumità, il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha firmato anche un’ordinanza che vieta la circolazione dei mezzi a due ruote, imponendo la riduzione della velocità di percorrenza di auto e camion a 30 km orari.

Da ieri sera a Catania squadre di operatori ecologici sono al lavoro senza sosta per pulire strade, marciapiedi e aree ricoperte ieri dalla cenere lavica. Già ripuliti il centro storico, da piazza Duomo a corso Italia passando per viale Vittorio Veneto.
Tra i macchinari utilizzati 20 spazzatrici e diversi soffiatori utili soprattutto per i marciapiedi. Anche per quanto riguarda la raccolta della cenere lavica recuperata dai cittadini negli spazi privati il servizio sarà eseguito dalla Dusty.
Nella zona servita dal ‘porta a porta’ la cenere caduta su balconi, giardini o spazi condominiali dovrà essere sistemata in sacchetti di piccole dimensioni da esporre domenica sera, con la frazione del vetro che andrà però disposta in contenitori separati. Il materiale sarà raccolto lunedì mattina.
Nelle zone servite dalla raccolta stradale di prossimità, che costituiscono l’85% di tutta l’area cittadina, i sacchetti di cenere andranno posizionati accanto ai cassonetti, come disposto dall’ordinanza del 16 febbraio.
Per Gravina e S. G. La Punta gli utenti sono invitati a raccogliere la sabbia vulcanica all’interno di sacchetti, in piccole
quantità, e tenerli nei propri appartamenti, nell’attesa di ricevere indicazioni comunali sull’impianto designato per lo smaltimento. Per Sant’Agata Li Battiati il servizio dedicato non sarà gestito da Dusty. Il sindaco Marco Rubino che ha attivato il Centro operativo comunale, sta individuando e definendo le apposite aree per il conferimento dei sacchetti.
“Contiamo di chiudere le operazioni di pulizia – hanno detto il sindaco Pogliese e l’assessore Cantarella – in pochissimi giorni, grazie all’attività ininterrotta degli operatori, così da rimettere in sicurezza le strade cittadine. In questa fase raccomandiamo a tutti la massima prudenza”.

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