Esce col figlio di 8 anni positivo e minaccia i medici dell’Usca: “Referto falso”

Catania. Controlli a Librino: la donna denunciata per violazione dell’isolamento domiciliare. Furto al supermercato: arrestato 44enne

CATANIA – Nel corso dei controlli della polizia di Catania nel quartiere di Librino un 44enne, P. F., è stato arrestato per tentato furto aggravato. Recatosi in un supermercato di via Acquicella Porto, dove il giorno prima ignoti avevano rubato merce, si è impossessato, nascondendoli addosso, di 10 profumi di varie marche. Per eludere il sistema di videosorveglianza, il 44enne era totalmente travisato grazie alla mascherina e a un cappello. Dovrà scontare la pena della reclusione di 4 mesi, oltre a una multa.
Sempre nel corso dell’attività di polizia, una donna è stata denunciata per violazione dell’isolamento domiciliare obbligatorio: la donna è uscita col figlio di 8 anni positivo al Covid-19) e si è recata presso l’Usca minacciando i medici perché non riteneva attendibile il referto di positività rilasciato da una struttura pubblica.
Ancora, un 72enne è stato denunciato per il reato di accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia di armi: l’anziano ha giustificato la mancanza di cartucce che deteneva regolarmente, affermando che erano state esplose in occasione del capodanno. Inoltre, ha smarrito una pistola che deteneva legalmente che, a suo dire, è stata buttata per errore assieme a un mobile vecchio dove la custodiva.
Denunciati anche due genitori per dispersione scolastica del figlio minore e altre due persone (una agli arresti domiciliari) per invasione di edificio pubblico (in quanto hanno occupato illegalmente un immobile del Comune di Catania) e furto di energia elettrica. Infine, un uomo è stato denunciato per omessa custodia di beni sottoposti a sequestro.

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