Covid, è morto Franco Marini

Aveva 87 anni: è stato segretario generale della Cisl, poi presidente del Senato e ministro del Lavoro

E’ morto Franco Marini. Politico e sindacalista, aveva 87 anni. Segretario generale della Cisl, poi presidente del Senato e poi ministro del Lavoro, segretario del Partito popolare italiano ed europarlamentare.
Marini è morto per complicazioni legate al Covid.
A inizio gennaio era risultato positivo al coronavirus e ricoverato all’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti. La notizia della scomparsa è stata data con un tweet da un altro esponente di lungo corso dei Popolari, Pierluigi Castagnetti che ha ricordato l’amico come “uomo integro, forte e fedele a un grande ideale: la libertà come presupposto della democrazia e della giustizia. Quella vera”.
“Profonda tristezza per la notizia della scomparsa di Franco Marini. Tanti pensieri, tanti ricordi. Un grande protagonista. Un grande amico”, ha scritto sui social Enrico Letta.
“Ci ha lasciato uno dei grandi protagonisti del sindacato e della politica degli ultimi 40 anni – ha detto Dario Franceschini -. Uno degli artefici della nascita dell’Ulivo e del centrosinistra, quando con coraggio impedì che il PPI scivolasse a destra. Io perdo un Maestro, un Padre, un Amico”.
“Ci ha lasciato Franco Marini. Un grande Italiano – ha scritto su fb il segretario del Pd Nicola Zingaretti -. Instancabile combattente a difesa del futuro e dei diritti dei lavoratori. Protagonista e guida dei cattolici democratici, è stato, davvero per tutti, un esempio e un punto di riferimento per il suo pensiero e per la sua voce libera e autorevole. Tra i fondatori del Partito Democratico, ha combattuto per rafforzare la democrazia e per un Italia più giusta. Siamo tutti più soli”.
“Ciao Franco”: è il messaggio di Matteo Renzi.
“La politica come passione e organizzazione, il mondo del lavoro la sua bussola, il calore nei rapporti umani. Ci mancherà Franco Marini. Ha accompagnato i cattolici democratici nel nuovo secolo”, ha scritto ancora sui social il commissario europeo Paolo Gentiloni.
“Un ricordo affettuoso di Franco Marini. Uomo di riconosciuta tempra morale e politica, grande figura di sindacalista, democristiano e popolare. Un riformatore vero, che non dimenticheremo. Un abbraccio alla sua famiglia”, ha scritto su Twitter Lorenzo Guerini (Pd).
“Il mio cordoglio per la scomparsa di Franco Marini, un uomo delle istituzioni. Grande protagonista nella politica e nel sindacato. Ai suoi cari va la vicinanza mia e di Montecitorio”: così su Twitter il presidente della Camera, Roberto Fico.
Su Twitter scrive anche il presidente del Parlamento europeo David Sassoli: “Confronto e dialogo. Guardare al minimo comun denominatore piuttosto che al massimo comun divisore. Grazie Franco Marini per quella grande lezione di saggezza, di apertura, di moderazione, di lucidità di visione che è stata la tua vita. La terra ti sia lieve”.
“Oggi piangiamo la scomparsa di Franco Marini, politico e sindacalista di spessore – detto il presidente del Senato Elisabetta Casellati -, uomo di indiscussa integrità morale. Presidente del Senato e Ministro, è stato un importante protagonista della nostra storia repubblicana. L’Italia ricorderà il suo prezioso contributo, nei ruoli politici e istituzionali, sui temi del lavoro e sul rafforzamento della democrazia parlamentare. Ai familiari giunga il mio cordoglio e quello del Senato della Repubblica”.
“La scomparsa di Franco Marini è una notizia che ci addolora profondamente. Marini è stato uno dei padri fondatori della Cisl, per tanti anni segretario generale della nostra organizzazione in tempi difficili per il nostro paese, caratterizzati dall’attacco del terrorismo alle istituzioni”, ha detto la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan. “Franco Marini con il suo pragmatismo, la sua storia e cultura di cattolico popolare è stato un baluardo di democrazia, un riformista convinto, un sindacalista autorevole e saggio, sempre vicino ai lavoratori ed ai più deboli. E successivamente – prosegue Furlan – ha trasferito queste sue grandi doti umane e la sua sensibilità sociale alla politica e nei ruoli istitituzionali come presidente del Senato. È stato sempre per la Cisl un punto di riferimento costante, oltre che un amico sincero ed affettuoso che ci è sempre stato vicino con la sua grande umanità e la sua grande personalità. Per questo non lo dimenticheremo mai. La sua scomparsa siamo convinti addolori non solo tutti gli iscritti della Cisl ma tutti gli italiani. Lascia una grande eredità morale, sociale e culturale. In questo momento di profondo dolore, siamo vicini al figlio, alla sua famiglia ed a quanti lo hanno amato ed accompagnato nel corso della sua lunga prestigiosa carriera sindacale e politica”.
“Con profonda commozione e tristezza ho appreso della scomparsa del nostro indimenticabile Franco Marini, uno degli uomini più rappresentativi di un’intera stagione della vita dei democratici cristiani, un sindacalista intrepido e coraggioso, capace di sfidare l’impopolarità, un grande dirigente della DC e successivamente un Presidente del Senato che non dimenticheremo facilmente”, ha scritto Pier Ferdinando Casini. “Alla sua storia – prosegue – si legano pagine indimenticabili della nostra esperienza di giovani democratici cristiani e in seguito della nostra vita in Parlamento e nelle istituzioni. Per tutti, Franco ha avuto parole di umanità e di verità che ne hanno contraddistinto la figura di autentico italiano, in grado di vivere stagioni di grandi successi con la stessa semplicità con cui ha saputo accettare anche talune amarezze forse non meritate”.
“Profondo dispiacere per la scomparsa di Franco Marini, uomo colto e saggio, forte nel fisico e nell’animo. Mio equilibrato ed autorevole predecessore alla Presidenza del Senato, Marini non ha mai mancato di incarnare saggezza e rispetto delle Istituzioni, valori che oggi più che mai sono un esempio da seguire”, ha detto il senatore di Forza Italia Renato Schifani.

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