“Invasione di migranti, governo in silenzio”

Candiani, segretario della Lega in Sicilia: "Ritorno dei criminali scafisti viene tenuto nascosto agli italiani"

PALERMO – “Con l’informazione dedicata esclusivamente all’emergenza Covid-19, il problema relativo agli sbarchi clandestini e al ritorno prepotente dei criminali scafisti viene praticamente tenuto nascosto agli italiani, costretti in casa dal lockdown e obbligati a subire la non volontà del governo Conte di bloccare l’invasione”: lo denuncia Stefano Candiani, segretario della Lega in Sicilia.
“Sbarchi continui nel più totale e colpevole silenzio, come quello della scorsa notte a Lampedusa di trecento cingalesi, che in Libia possono tranquillamente arrivare in aereo per poi diventare merce degli scafisti, messi nei barconi e spediti alla volta del nostro Paese. Per non parlare del vergognoso atteggiamento di certa sinistra buonista, che ora, per convenienza, fa finta di non vedere gli hotspot stracolmi, le allucinanti condizioni dei migranti e delle forze dell’ordine dedicate al controllo – aggiunge  l’esponente del Carroccio -. Tacciono su tutto il fronte, per non essere costretti a evidenziare il totale e colpevole fallimento del ministro Lamorgese e del loro governo”.
“Si sono preoccupati di smontare i ‘decreti Sicurezza’ voluti da Salvini senza avere una strategia alternativa, collezionando disastri come l’ospitalità del terrorista di Nizza, che era sbarcato proprio a Lampedusa. Stanno rendendo l’Italia sempre meno sicura ed affidabile, col risultato di vedere addirittura il ministro dell’Interno Lamorgese esclusa dalle riunioni con gli altri Paesi europei dedicati al contrasto del terrorismo e immigrazione clandestina”.

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