Pusher con cura maniacale per la sua droga

Palagonia. Aveva riposto cocaina e marijuana in un contenitore di riso contro l'umidità dentro una cassetta di sicurezza

CATANIA – Evade gli arresti domiciliari per spacciare. I carabinieri di Palagonia hanno arrestato il 40enne Carmine Bruno. L’uomo è stato visto entrare all’interno di un immobile in fase di ristrutturazione in via Indipendenza, di proprietà del suocero del Marletta.
L’uomo, che avrebbe invece dovuto trovarsi nella abitazione agli arresti domiciliari, è rimasto sorpreso dall’intervento dei militari che lo hanno poi perquisito trovandogli nelle tasche la chiave di una serratura di sicurezza.
La ricerca effettuata all’interno dell’abitazione ha svelato l’arcano perché quella chiave, infatti, ha loro consentito l’apertura di una cassaforte murata al cui interno i militari hanno così rinvenuto 3 involucri di cocaina in pietra e in polvere, per un peso complessivo di 100 grammi, 3 dosi già confezionate sempre di cocaina e una di marijuana, 3 bilancini di precisione e un foglio con appunti manoscritti attinenti alle vendite della droga.
Singolare la particolare cura che aveva Marletta nella detenzione della propria “merce” il quale, per preservare la droga dall’umidità e poterne così mantenere inalterata la qualità, aveva posto un contenitore pieno di riso all’interno della cassaforte. L’arrestato è stato associato al carcere catanese di Piazza Lanza.

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