Mille euro per trovare il pirata della strada

Catania. Marines di stanza a Sigonella offrono una ricompensa per risalire all'investitore di Arturo Rivera, morto lo scorso luglio

CATANIA – Una ricompensa di mille euro a chi fornirà informazioni il veicolo guidato dal pirata della strada che il 26 luglio scorso ha causato la morte, investendolo senza fermarsi a soccorrerlo, di un militare statunitense di 22 anni in servizio nella base di Sigonella. E’ quanto promosso dal Naval criminal investigate service (Ncis) che ha pubblicato l’appello sulla pagina Facebook di Nas Sigonella per sollecitare testimonianze sul decesso del marine californiano Arturo Rivera.
I mille euro, si legge, nel volantino postato su Fb sono la ricompensa per “chiunque fornisca indicazioni in grado di identificare il veicolo coinvolto”. Si può chiamare la centrale operativa della polizia municipale di Catania, che indaga sull’incidente coordinata dalla locale Procura, ma è possibile pure fare una segnalazione anonima scaricando l’app ‘Ncis Tips’ o sul sito internet www.ncis.navy.mil.
L’incidente avvenne nella notte tra sabato e domenica 26 luglio scorso: Rivera, che era da otto mesi in servizio alla base militare di Sigonella, fu investito mortalmente sul lungomare Kennedy mentre si dirigeva verso la sua auto dopo aver trascorso una serata in discoteca.

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