Ma quant’è sporca Catania?

Volontari alla Plaia e al Castello Ursino raccolgono quintali di rifiuti FOTO

CATANIA – Sono 400 i kg di rifiuti raccolti sul litorale della Plaia di Catania (all’altezza della riserva del fiume Simeto direzione Siracusa) dai volontari di Legambiente Catania, con il supporto di Dusty e del suo subappaltatore Energetikambiente, che hanno messo a disposizione guanti in nitrile, sacchi trasparenti per la raccolta differenziata e pinze prendi-rifiuti, per la straordinaria pulizia di parte dell’area naturalistica.

Aderendo alla campagna nazionale “Puliamo il mondo” i volontari del circolo catanese dell’associazione ambientalistica, hanno raccolto in poco meno di 4 ore, 100 kg di bottiglie in vetro, 200 kg di bottiglie in plastica e 100 kg di metalli. Tra i vari rifiuti trovati la sabbia e tra i rovi, anche un frigorifero e un gommone in brandelli, segno evidente dell’incuria e dell’inciviltà.
In piazza Federico di Svevia sono stati i volontari dell’associazione Plastic Free Onlus, sempre con l’aiuto di Dusty, a rimuovere 37 sacchi di plastica e metalli (contenenti per lo più lattine e bottigliette), 3 sacchi di carte e cartone, 6 sacchi di vetro (per lo più bottigliette di birra), e 15 sacchi di residuo secco (rifiuto indifferenziato che non può essere avviato a riciclo).

I volontari, tra cui anche un minorenne con una grande propensione per la tutela e la difesa dell’ambiente, hanno bonificato non solo la parte in piano della piazza adiacente il Castello Ursino, comprese le aiuole e le aree verdi, e svuotato i cestini dislocati lungo la piazza, colmi di cartoni di pizza e bottiglie di birra, ma hanno ripulito anche i fossati dello storico maniero dove sono stati raccolti: due insegne arrugginite di metallo, depositate lì forse a seguito di intemperie o giornate ventose; un passeggino; due piccole sedie di plastica, una scarpa, una porta di legno e due cassette di legno, un piumone, un sacco pieno di cicche di sigarette e alcune monete (non solo euro).

I rifiuti raccolti e differenziati di entrambe le bonifiche sono stati ritirati dagli operatori Dusty e di Energetikambiente e conferiti nelle piattaforme di avvio al riciclo.

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