Sicilia: altri 3 morti per Covid

Novanta nuovi malati: 35 a Catania, 33 a Palermo, il dettaglio per province. Positivi a Palermo una guardia penitenziaria e un avvocato: sanificazione in tribunale

Ancora 3 morti in Sicilia a causa del coronavirus: uno a Palermo, uno a Catania e uno in provincia di Siracusa. Si aggrava il bilancio nelle ultime 24 ore: sono 90 i nuovi malati, contro i 77 di ieri; ma i tamponi effettuati sono stati tanti, quasi 6.000.
I ricoverati con sintomi passano da 141 a 155, scende invece da 17 a 16 il numero di quelli che si trovano in terapia intensiva. Diciotto i guariti, il totale degli attuali positivi sale a 1.988.
Questa la distribuzione dei nuovi contagi per provincia: 35 a Catania, 33 a Palermo, 7 a Enna, 5 ad Agrigento, 4 a Trapani, 4 a Messina, uno a Caltanissetta e uno a Ragusa.
POSITIVI A PALERMO UN AVVOCATO E UNA GUARDIA PENITENZIARIA. Un avvocato di Palermo è risultato positivo al Coronavirus, a due settimane dalla ripresa a pieno regime dell’attività giudiziaria. Il legale stesso lo ha comunicato ed è scattata l’indagine epidemiologica sui contatti che ha avuto all’interno del tribunale in tre aule d’udienza, altrettante cancellerie, e una decina di uffici sparsi fra il vecchio e il nuovo palazzo.
Per ora il tribunale ha deciso di sanificare solo le tre aule d’udienza che verranno igienizzate domani. E’ stato lo stesso avvocato che ha comunicato all’ordine professionale le attività svolte dopo la sospensione feriale. Si tratta di tre udienze che si sono tenute tutte al primo piano del palazzo nuovo, dove in gran parte si celebrano i processi monocratici. L’avvocato ha partecipato il 9 settembre all’udienza della seconda sezione penale in aula 5, il 10 settembre all’udienza, sempre della seconda sezione penale, in aula 6 e il 14 settembre all’udienza della quinta sezione in aula 12.
Positiva sempre a Palermo anche una guardia penitenziaria in servizio nel carcere dell’Ucciardone. L’uomo lavora in una sezione in cui ci sono circa 90 detenuti ed è entrato in contatto con uno dei venti colleghi risultati positivi al Nucleo traduzioni che fa base al Pagliarelli. Il nucleo è composta da 130 agenti, la maggior parte dei quali è in quarantena e attende l’esito dei tamponi. “I primi 50 tamponi sono già risultati negativi – dice la direttrice del carcere, Giovanna Re -, attendiamo l’esito di altri 50. Il nostro agente per fortuna sta bene. I detenuti e i loro familiari non devono preoccuparsi di alcunché perché è stata fatta, come previsto dai protocolli sanitari, la sanificazione degli ambienti interessati”.
IN ITALIA CENTOMILA TAMPONI. In tutta Italia sono 1.452 i contagiati dal Covid nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto ai 1.229 di ieri ma individuati con un numero maggiore di tamponi: oltre centomila rispetto agli 80 mila di martedì.
Il numero complessivo dei contagiati, comprese vittime e guariti, sale dunque a 291.442 mentre quello dei dimessi e guariti è di 215.265, 620 più di ieri. In aumento anche l’incremento dei morti: 12 in un giorno mentre ieri erano stati 9. Nessuna regione fa registrare zero casi.
Gli attualmente positivi nel Paese hanno superato i 40 mila, un numero mai così alto dall’inizio di giugno (il 2, per la prima volta dopo mesi, i malati scesero a 39.893). Secondo i dati del ministero della Salute gli attuali malati sono 40.532 con un incremento rispetto a martedì di 820. In aumento anche il numero dei ricoverati nei reparti ordinari – 63 in più rispetto a ieri per un totale di 2.285 – e nelle terapie intensive: ora ci sono 207 pazienti, 6 più di ieri. E’ invece di 751 l’incremento delle persone in isolamento domiciliare che a oggi sono 38.040.

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