Ghirelli cerca uno spiraglio

Il presidente della Lega Pro: "Riaprire gli stadi almeno agli abbonati. Protocollo sanitario è insostenibile"

ROMA – Ravenna e Giana Erminio (Gorgonzola, Lombardia) sono state riammesse al prossimo campionato di Serie C. Lo ha decretato oggi il consiglio federale della Figc. Al contempo, è stata approvata anche la data di ripartenza al 27 settembre del terzo campionato professionistico.
“Nel Consiglio federale odierno sono stati affrontati alcuni argomenti molto significativi per la Serie C. Innanzi tutto è da evidenziare il risultato estremamente positivo dei 60 club iscritti per il prossimo campionato”, ha commentato Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro.
“Abbiamo sollevato al Consiglio federale il problema dell’attuazione del protocollo sanitario: ho ribadito che, così come ora è strutturato, rappresenta un costo per i club insopportabile e comporta problemi gestionali davvero gravosi. Riteniamo fondamentale e primaria – ha aggiunto – la tutela della salute e abbiamo un rispetto assoluto per il monitoraggio della situazione epidemiologica ma, così come la Commissione medica federale ha proposto al Cts, pensiamo che, almeno i giorni di distanziamento per effettuare gli esami previsti dal protocollo, potrebbero essere maggiori”.
“Altro tema per noi vitale sono gli stadi: senza la presenza del pubblico sugli spalti muore la passione ed è un disastro economico. Occorrerebbe almeno avere la possibilità di riaprire agli abbonati. In tal caso vi sarebbe una presenza contingentata e i controlli sarebbero certi”.
“Infine il tema centrale delle sponsorizzazioni sulle maglie: abbiamo chiesto e ottenuto l’apposizione di due nuovi sponsor commerciali e un altro istituzionale. Dobbiamo fare di tutto per ampliare le possibilità di finanziamento per le società. La crisi è pesante e il rischio di crack dei club è troppo alto. La misura del Credito di imposta può favorire l’arrivo di nuovi sponsor. Noi siamo in campo per difendere il patrimonio del calcio della Serie C: i nostri 60 club, e ci batteremo per la loro sopravvivenza in ogni modo”, ha concluso Ghirelli.

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