Gioele, si esaminano tracce di sangue

L'avvocato dei Mondello: "Trovate nelle campagne, non si sa se sono di animali o persone"

CARONIA – “Durante le ricerche eseguite ieri sono state trovate delle tracce ematiche con il luminol, ma non si sa se sono di animali o persone. Dovremo aspettare una decina di giorni per sapere i risultati”. E’ l’avvocato Pietro Venuti, legale della famiglia Mondello, a comunicare le novità dopo che ieri sera la polizia scientifica ha eseguito degli esami tecnici irripetibili nei casolari delle campagne di Caronia vicini ai luoghi dove sono stati trovati i corpi di Viviana Parisi e Gioele Mondello.
Sono stati eseguiti tamponi salivari e prelievi di sangue ad alcuni animali e si sono cercate tracce ematiche e biologiche. “Vedremo quello che emergerà da queste analisi – aggiunge Venuti -, dobbiamo dire che tutti gli allevatori sono stati disponibili e che si è riusciti a fare le analisi agli animali. Intanto martedì sarà fatto un esame da parte di geologi ed entomologi forensi sul cranio del piccolo Gioele e anche questo riteniamo possa essere un atto importante per le indagini. Serviranno ad accertare la natura dei granelli di terra presenti per poi compararla con quelli presenti nella zona del ritrovamento anche per verificare se il corpo è stato spostato o meno”.
GLI ESPERTI: “LUMINOL NON DA’ CERTEZZE”. “La positività al Luminol non dà certezze che si tratti di sangue umano – afferma il biologo forense Salvatore Spitaleri del Centro investigazioni scientifiche (Cis), consulente tecnico di parte nominato dai legali dei genitori di Viviana Parisi, gli avvocati Nicodemo Gentile e Antonio Cozza -. Anche il sangue animale fornisce infatti positività al Luminol, e anche il sangue contenuto nella dieta a base di carne che poi si ritrova nelle feci che gli stessi animali depositano sul suolo”.
“Senza contare poi – aggiunge Spitaleri – alcune sostanze di natura vegetale che anch’esse forniscono positività al Luminol. Quindi i campionamenti eseguiti dalla polizia scientifica andranno esaminati in laboratorio per scremare tutte le eventuali false positività che non ricondurrebbero a sangue umano”.
IL CONSULENTE: “ANALIZZARE TUTTI I DATI”. “Al contrario di ciò che è avvenuto fino ad ora, è auspicabile nonché opportuno procedere in maniera più organica e sistematica, pianificando le tipologie di analisi con ordine di priorità, completando ogni tipo di accertamenti iniziati e non procedendo ‘a puntate'”, ha detto il direttore del Centro investigazioni scientifiche (Cis), Luca Chianelli, consulente tecnico di parte nominato dai legali dei genitori di Viviana Parisi.
“È importante – aggiunge – partire in primis dalla medicina legale a cui collegare gli altri accertamenti complementari. L’analisi scientifica si concentra su 5 diversi ambiti: i resti, gli indumenti, contesto ambientale e faunistico, telefono e pc, nonché l’autovettura. In merito a quest’ultima, al fine di scongiurare una perdita dei dati digitali, si dovrà tempestivamente far luce sui momenti precedenti il sinistro: dell’Opel Corsa si dovranno tracciare gli spostamenti mediante una sorta di pedinamento virtuale nei video delle telecamere di sorveglianza. Particolare attenzione dovrà essere posta all’analisi del telefono e del computer per ricostruire un quadro generale specialmente degli ultimi giorni”.

scroll to top