Sicilia: il coronavirus sale ancora, +44. Si torna a ipotizzare mobilità limitata

Sedici positivi in più a Catania, 10 a Ragusa. Impennata di casi in Italia: +947, mai così tanti dal 14 maggio. Gimbe: "Nell'ultimo mese +140%". Contagi aumentano ulteriormente tra i giovani. Il presidente della Campania, De Luca: "Se trend confermato stop a viaggi tra regioni"

Sono 44 i nuovi casi di coronavirus in Sicilia nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 37, dunque contagi in leggera salita. Circa tremila i tamponi effettuati, sei i guariti. Il totale degli attuali positivi arriva a 828.
Questa la suddivisione dei 44 casi per provincia: 16 a Catania, 10 a Ragusa, 8 a Caltanissetta, 6 a Palermo, 2 a Siracusa, uno a Messina e uno ad Agrigento. Sette sono migranti.
In Italia ancora un’impennata di contagi: 947 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. Nove i morti a fronte dei 6 registrati giovedì. In calo i tamponi: 71 mila, circa 6 mila in meno di ieri. Il dato di oggi sui nuovi malati non si registrava dal 14 maggio scorso, quando erano stati 992 i nuovi positivi in un giorno. Il totale dei contagi dall’inizio dell’emergenza ha raggiunto quota 257.065. Sono complessivamente 35.427 i decessi.
E’ ancora la Lombardia la regione che oggi registra il maggior incremento di contagi (174) , seguita dal Lazio (137) e dal Veneto (116). Seguono l’Emilia Romagna (82) e la Toscana (79) e, più distanziata, la Campania (67). Due le regioni che oggi non registrano nuovi contagi: Valle d’Aosta e Basilicata. Numeri bassi anche per Calabria (2) e Molise (2), e per le province di Trento (4) e Bolzano (5).
I timori del momento alzano il livello di guardia, tanto da spingere il governatore della Campania De Luca ad annunciare una possibile richiesta al governo – se il trend si dovesse confermare – per il ritorno alla parziale ‘chiusura’ delle Regioni ripristinando “la limitazione della mobilità intraregionale. Lo decideremo tra 15 giorni con grande determinazione, salvo i casi di motivi di lavoro o di salute. Ci regoleremo anche sui contagi nel resto d’Italia”, sottolinea De Luca per il quale “di fronte a questi dati che cominciano a essere pericolosi bisogna bloccare i viaggi all’estero”.
Si conferma l’abbassamento dell’età dei malati nelle ultime settimane: si tratta sempre più spesso di giovani sulla media dei 30 anni, a cui ora il ministro della Salute Speranza lancia un appello. “Loro hanno sintomi debolissimi o non hanno sintomi – dice – ma presto il contagio potrebbe arrivare a genitori e nonni”.
A guardare in grandangolo la situazione dei nuovi positivi nel Paese è la fondazione Gimbe, che rileva un aumento di oltre il 140% dei contagi nell’ultimo mese, confrontando i 3.399 nuovi casi rilevati dal 12 al 18 agosto con i 1.408 della settimana fra il 15 e il 21 luglio.
Oltre la coda delle vacanze di fine agosto, si affaccia lo scoglio di settembre sull’apertura in sicurezza delle scuole e gli appuntamenti elettorali. Un rapporto messo a punto da ministeri ed esperti fissa le procedure da seguire se un alunno dovesse manifestare la sintomatologia del Covid in classe: “Le raccomandazioni prevedono che vada isolato in un’area apposita assistito da un adulto che indossi una mascherina chirurgica e che i genitori vengano immediatamente allertati ed attivati”. Collaborazione con questi ultimi anche sui contatti con i medici per eventuali tamponi. In caso di test positivo, sono previsti il tracciamento dei contatti e la quarantena per i compagni di classe.
SOSPIRO DI SOLLIEVO A MONTEROSSO ALMO. I tamponi sui familiari della giovane di Monterosso Almo rientrata da una vacanza a Malta e risultata positiva sono tutti negativi. Il paesino montano del Ragusano tira così un sospiro di sollievo perchè la ragazza, figlia di un dipendente comunale, aveva costretto il sindaco Salvatore Pagano a chiudere in via precauzionale il Municipio. Ora che la situazione è tornata alla normalità e che gli uffici del Municipio sono stati tutti sanificati, il sindaco annuncia che lunedì si riapriranno tutti i servizi. “Avevo adottato la scelta di chiudere il Municipio – spiega il sindaco – per tutelare i dipendenti comunali, che al momento possono lavorare in smart working e le loro famiglie, ma ora che i familiari della giovane rientrata da Malta sono negativi, gli uffici riapriranno lunedì”.

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