Viminale cerca nuova nave-quarantena. Protesta Lega: “Costerà 4 milioni di euro”

La nuova manifestazione di interesse scadrà giovedì. Il Carroccio siciliano: "Serviranno 4.800 euro al mese per migrante"

ROMA – E’ stato pubblicato un nuovo avviso per la presentazione di manifestazioni di interesse per il noleggio di navi da adibire a strutture provvisorie per l’assistenza e la sorveglianza sanitaria di migranti soccorsi in mare o giunti sul territorio nazionale a seguito di sbarchi autonomi. Lo fa sapere il Viminale informando che “questa procedura di urgenza, che prevede la presentazione delle offerte entro le ore 24 del 16 luglio 2020, si è resa necessaria dopo che la precedente gara era andata deserta”.
Il ministero assicura che c’è “la massima attenzione per la tutela della sicurezza sanitaria dei cittadini in particolare in quelle regioni, come la Sicilia e la Calabria, che in questo momento sono più esposte agli sbarchi autonomi dei migranti”. E’ stata inoltre rafforzata la sorveglianza delle strutture di accoglienza locali, “prevedendo, ove necessario, il trasferimento dei migranti sottoposti a quarantena in ospedali militari in collaborazione con il ministero della Difesa”.
“Nonostante gli accorati appelli, le manifestazioni politiche e dei cittadini e i numeri oramai incontrollati di arrivi e sbarchi in provincia di Agrigento e in tutta la Sicilia, il Governo continua a prendere in giro gli italiani. Oggi l’avviso per la ‘presentazione di manifestazioni di interesse per il servizio di noleggio di unità navali battenti bandiera italiana e/o comunitaria funzionali all’assistenza e sorveglianza sanitaria dei migranti soccorsi in mare o giunti sul territorio nazionale a seguito di sbarchi autonomi nell’ambito dell’emergenza relativa al rischio sanitario da agenti virali trasmissibili’ pubblicato dal Ministero dei Trasporti; la manifestazione di interesse, entro le 24 del 16 luglio, cioè appena tre giorni” commenta l’eurodeputato della Lega Annalisa Tardino.
“La spesa prevista è pari a 4.037.475,00 più Iva per la permanenza a bordo di 285 persone, di cui 250 migranti, per un periodo di 101 giorni: ovvero, circa 40 mila euro al giorno, 160 euro per migrante, che costerà ben 4.800 euro al mese a spese dei cittadini. Questo, mentre gli italiani non hanno visto i soldi della cassa integrazione, hanno ricevuto aiuti inadeguati, e della promessa ‘potenza di fuoco’ di Conte non si vede nemmeno l’ombra, il Governo dei porti spalancati continua a ignorare i siciliani, stanchi della situazione oramai intollerabile. L’ennesima scelta scellerata di un Governo incapace di chiedere all’Europa una gestione efficace del fenomeno migratorio, attraverso un blocco navale nel mediterraneo centrale e che fa pagare ai cittadini il peso della propria incapacità”.

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