Testa di capretto per il sindaco di Carini

Intimidazione davanti alla casa del primo cittadino Giovì Monteleone

PALERMO – Una testa di capretto è stata trovata davanti casa del sindaco di Carini (Pa) Giovì Monteleone. La testa dell’animale, utilizzata spesso per lanciare messaggi intimidatori, è stata lasciata poco distante il portone dell’abitazione. Un’accortezza per evitare di essere inquadrati dalle telecamere.
Il primo cittadino già in campagna elettorale per le prossime amministrative ha presentato denuncia ai carabinieri. “Certo è possibile che un sindaco prenda dei provvedimenti che non sono ben accetti da tutti – afferma Monteleone – Ma non riesco a comprendere chi possa avere fatto un gesto simile. Non avevo nessun desiderio di fare uscire questa notizia”.
Alcuni giorni fa il sindaco ha annunciato l’intenzione di ricandidarsi. Giovì Monteleone ha 64 anni, è sindaco dal 17 Giugno 2015, è professore di Lingua Inglese al Liceo Ugo Mursia di Carini, è sposato e padre di due figlie. “L’inizio del 2020 è stato particolarmente difficile, motivo per cui ho preferito aspettare prima di decidere se candidarmi. Ho trovato doveroso occuparmi dei miei concittadini come sindaco, al pieno del mio impegno e della mia concentrazione” commenta.

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