“Il coronavirus è tra noi, occhio agli asintomatici”

Brusaferro avverte: "E' cambiata la fascia d'età colpita dalla malattia"

ROMA – “Negli ultimi 30 giorni viaggiamo intorno ai 200-300 casi giornalieri di positivi, un dato stabile nonostante piccole variazioni giornaliere. Tuttavia, la trasmissione del Sars-Cov-2, sebbene sotto controllo continua, a persistere in tutte le aree del paese, come dimostrano i focolai pur contenuti presenti in modo diffuso un po’ nelle varie regioni”: lo ha spiegato il presidente dell’Istituto superiore di sanità durante la presentazione del Rapporto OsMed sull’uso dei farmaci durante l’epidemia Covid-19, presentato oggi dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
“Gli asintomatici attualmente sono la categoria prevalentemente presente in tutte le fasce di età – ha detto Brusaferro –  l’età media dei casi positivi è cambiata. Inizialmente l’epidemia colpiva sopra i 60 anni, oggi ci troviamo con età media intorno ai 40 anni”. Quanto all’indice di trasmissione, “ci troviamo in una situazione controllata ma con alcune regioni Rt sfiora o supera 1: questo è anche dovuto al fatto che l’aumento, anche piccolo, in regioni a bassa numerosità di nuovi casi, porta a un forte aumento di questo parametro molto sensibile”.
Quanto alla mortalità, “a marzo c’è stato un eccesso molto significativo, soprattutto dai 65 anni in su, nelle regioni a alta circolazione, ma risulta riassorbito completamente a maggio”. Infine – ha ricordato Brusaferro – la pandemia Covid  ha impattato sulle abitudini degli italiani, in particolare dei tabagisti, aumentando in modo esponenziale, dal 3 a 18%, il numero di percorsi avviati per smettere di fumare”.
Sono aumentati, di contro, i consumatori di sigarette elettroniche e il numero quotidiano di sigarette consumate da donne. Quanto al gioco d’azzardo, “è crollato quello delle sale scommesse mentre è cresciuto quello online, anche tra i giovani”.

scroll to top